Le entrate totalizzate nei primi sei mesi dell’anno toccano i 2,940 miliardi di dollari . Secondo i dati diffusi dalla Banca Centrale del Brasile, i turisti stranieri che hanno visitato il Paese nel mese di giugno hanno lasciato sul territorio 416 milioni di dollari – un risultato che rappresenta una crescita del 3,3% rispetto al giugno 2009.
In totale, le entrate generate dal turismo internazionale tra gennaio e giugno 2010 raggiungono i 2,94 miliardi di dollari, ossia 14,56% in più rispetto allo stesso periodo nel 2009. Si tratta del migliore risultato relativo al semestre gennaio–giugno di tutta la serie storica registrata dalla Banca Centrale a partire dal 1947.
“Il primo semestre 2010 rappresenta una crescita significativa delle entrate di valuta estera legate alle spese dei turisti stranieri, confermando le aspettative per l’anno 2010: superare il record del 2008 e raggiungere i sei miliardi di dollari entro dicembre” è il commento di Jeanine Pires, Presidente dell’Istituto Brasiliano del Turismo, Embratur. Il primo semestre 2008 ha infatti registrato un’entrata di valuta pari a 2.899 miliardi di dollari.
Paragonando il primo semestre 2010 con lo stesso periodo del 2003 – anno in cui Embratur è passata a occuparsi esclusivamente della promozione turistica del Brasile all’estero – la crescita delle entrate di valuta estera giunge a quota 164,64%.
Il calcolo della Banca Centrale include i cambi ufficiali e le spese effettuate con carte di credito internazionali.