In merito alle notizie di stampa apparse oggi sui quotidiani locali circa lo spostamento dei voli Windjet dallo scalo di Forlì a Rimini e le conseguenti dichiarazioni del Presidente della Seaf, Franco Rusticali, il Presidente di Aeradria Spa, Massimo Masini, precisa quanto segue:

1)      Non abbiamo strappato voli a nessuno, in quanto i collegamenti Windjet a Forlì si stanno svolgendo regolarmente, così come programmati e previsti per la stagione IATA invernale 2010-2011.

2)      Come con altre compagnie aeree, anche con Windjet stiamo discutendo con l’obiettivo di arrivare ad accordi per il traffico futuro; Forlì fa altrettanto quando propone ad operatori russi in attività su Rimini di organizzare voli dal “Ridolfi”. Alla luce di quanto accaduto nelle scorse settimane io non mi sono affatto lamentato.

3)      Gli aspetti economici evocati da Rusticali non stanno né in cielo né in terra. Noi lavoriamo per chiudere un accordo economicamente vantaggioso sia per Aeradria che per il territorio sotto il profilo dei passeggeri in incoming turistico.

4)      Il coordinamento e la programmazione reciproca vanno fatti e non solo dichiarati.

Noi siamo in attesa dalla fine del 2007 di essere chiamati ad un tavolo comune e non abbiamo ancora capito perché l’accordo firmato con Seaf all’epoca di Bucci Presidente sia stato bloccato. Ma per essere reali ed efficaci si devono tenere conto anche del mercato e delle volontà commerciali dei nostri interlocutori (compagnie aeree e tour operator). A questo proposito è evidente a tutti che si ottengono migliori risultati di vendita dei biglietti e di riempimento degli aerei per la Russia e le destinazioni europee operando da Rimini; ciò in quanto oltre al traffico outgoing, analogo a quello di Forlì, si può aggiungere un notevole traffico in incoming turistico. Noi confidiamo che Windjet condivida queste circostanze.