Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha incontrato ieri, 1° marzo, al Quirinale, la delegazione di Aeroporti di Roma. All’incontro hanno partecipato gli azionisti Gilberto Benetton fondatore dell’omonimo Gruppo, Pierluigi Toti Presidente della Silvano Toti, Beng Huat Ho in rappresentanza di Changi Airport Advisory Group (CAAG), Fabrizio Palenzona Presidente e Giulio Maleci Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma. Durante l’incontro la delegazione ha donato alla più alta carica della Stato il “Programma degli interventi infrastrutturali a lungo termine (2011-2044)” corredato da una visualizzazione aerofotografica dell’aeroporto Leonardo da Vinci al 2011, 2026 e al 2044. Il piano degli interventi prevede lo sviluppo dell’aeroporto in coerenza con la previsione di una crescita del traffico su Roma stimato, entro il 2020, in 50 milioni di passeggeri, allineando così la capacità dello scalo romano a quella dei maggiori aeroporti europei. La realizzazione di questa infrastruttura consentirà al Sistema Paese di cogliere importanti occasioni di sviluppo, candidandosi a pieno titolo, per fare un solo esempio, a ospitare le Olimpiadi 2020. Lo sviluppo occupazionale è una rilevante opportunità misurata in circa 30.00 posti aggiuntivi nel primo decennio di investimenti ed oltre 200.000 nel lungo termine. ADR, con il supporto di Changi Airport International, ha assegnato alla società di ingegneria indipendente inglese Scott Wilson la redazione del Masterplan che conterrà l’estensione dell’hub Leonardo da Vinci, la riqualifica dell’aeroporto di Ciampino, la realizzazione del nuovo aeroporto di Viterbo e il piano di sviluppo di accessibilità intermodale. Questo incontro è il primo atto delle celebrazioni del cinquantenario dell’aeroporto Leonardo da Vinci “gemellato” con la ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Per comunicare il ruolo svolto dall’aeroporto nella storia del Paese, sono stati programmati una serie di eventi – al Complesso del Vittoriano e presso l’aeroporto nel mese di giugno – a riprova del ruolo pubblico che ADR rappresenta per il Sistema Paese.