A Calvi in Balagne la sera del Venerdì Santo, i membri dellle due confraternite di Sant’ Antonio e di Sant’ Érasmo, con il volto coperto da un cappuccio e a piedi nudi, seguiti da tutta la gente della cittadina,vanno in processione fino alla cittadella, procedendo fra canti e preghiere secondo un movimento a spirale che ricorda la forma della lumaca : è la processione della Granitola, e quest’anno si svolgerà il 22 aprile.

Nella regione di Bastia, un paio di appuntamenti speciali. A Brando, dove inizia Cap Corse, si svolge il Venerdì’ Santo (22/4/2011) la Processione della Cerca che si declina, partendo dall’antica pieve di Brando, lungo i 14 km delle frazioni di Erbalunga, Castello, Poretto e Pozzo, da una chiesa all’altra. Tappa in ognuna delle undici chiese e cappelle dove si alternano canti e preghiere.  Poi al calar della notte, comincia la processione della Granitola, processione simbolica che descrive un movimento a spirale. Anche a Borgo  il Giovedì Santo (quest’anno 21 aprile) i fedeli seguono la  Granitola, in ginocchio, nella chiesa. A Cargèse, antica colonia greca sulla costa occidentale dell’isola, si  celebrano i riti pasquali nella chiesa ortodossa. Si comincia la sera del Venerdì Santo con i canti e le preghiere nella chiesa non illuminata, il Sabato Santo seguono poi le cerimonie che salutano il ritorno della luce con i ceri e a mezzanotte un canto di rito greco ortodosso esprime il misticismo di quest’evento religioso. Il Lunedì di Pasqua, la Santa Icona della colonia greca viene portata in processione ed esposta nei quattro punti cardinali. A Corte, l’antica storica capitale corsa proprio nel centro dell’isola, il  Giovedì Santo i fedeli interpretano la processione simbolica della Granitola, in ginocchio all’interno della chiesa. E la sera del Venerdì Santo, il Cristo e la Vergine Maria vengono portati in processione dai penitenti attraverso le vie della città vecchia illuminata dalle candele. A Sartène, nel Valinco, si svolge la più famosa delle processioni del Venerdì Santo. Un penitente incatenato, il capo coperto da un cappuccio rosso, ripercorre il cammino della passione di Cristo con una pesante catena ai piedi, e portando sulle spalle una croce di 30 chili. Una cerimonia dall’intenso misticismo, seguita da centinaia di fedeli con grande partecipazione emotiva. E a Bonifacio , nell’estremo Sud della Corsica, il Sabato Santo, si tiene la processione  notturna delle Cinque Confraternite per le vie della città, ognuna delle quali raggiunge la chiesa parrocchiale per la benedizione della reliquia della Santa Croce. Ogni confraternita porta in processione reliquie e statue di Santi, fra canti  mistici e preghiere di devozione. E dovunque siate, non dimenticate di comprare i canistrelli di Pasqua, un buon augurio per tutto l’anno.

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