Di An. Se.

Viaggio per oltre 20 operatori organizzato da SeaNet per rilanciare la destinazione.

Dopo i tumulti e il cambio di regime dei mesi scorsi, in Tunisia sembra tornata la calma, e la vita è ripresa a scorrere come sempre. Più lenta sembra invece il ritorno dei turisti, ancora indecisi se tornare a preferire una delle destinazioni più amate del Mediterraneo. Strumento efficace per fugare i dubbi è far toccare con mano la situazione ad alcuni operatori del settore. Per questa ragione sono stati molti i motivi di soddisfazione e gli spunti che hanno caratterizzato l’educational di SeaNet Travel Network in Tunisia, che ha visto una delegazione di oltre 20 persone visitare i luoghi più caratterizzanti il paese compresi quelli entrati di recente nella storia.

 

Per questo motivo c’è stato il grande supporto della delegazione italiana dell’Ente di Promozione del Turismo e della Tunisair per promuovere questo incontro con le agenzie di viaggio.

 

Non a caso è stato scelto SeaNet Travel Network per avviare un fitto programma di educational anche con singole agenzie e altri network: SeaNet si è dimostrato il network più attento a temi come la sicurezza dei clienti e all’innovazione e in tal senso è stato lieti di andare a verificare di persona la situazione in Tunisia, ma non è stato un atto di coraggio: tutto era nella norma e l’unico confronto è stato con l’accattivante cucina tunisina.

 

Inoltre, gli eventi della rivolta tunisina hanno aggiunto nuovi itinerari interessanti per chi vuole vedere e provare a capire i luoghi dove la Storia si compie. E così, il viaggio della delegazione italiana è’ stata anche l’occasione per visitare i nuovi luoghi storici della Tunisia: Piazza Kasbha e l’avenida Burghiba dove si è svolta la “rivoluzione tunisina” e dove si sono verificati anche i pochi fatti tragici. Emozionante è stato per i componenti della delegazione di SeaNet leggere le scritte sui muri che recitavano “Thank you facebook!”. Per un network che basa molta della sua strategia anche su un approccio efficace sui social network poter toccare con mano fino a dove possono spingersi questi spazi aggregativi e per ben altri obiettivi è stato un fatto senza dubbio emozionante.

 

Al rientro questa esperienza verrà adeguatamente comunicata anche ai clienti di tutte le agenzie di viaggio che compongono SeaNet Travel Network poichè questo educational si è tenuto in qualche modo per tutti i clienti delle agenzie di viaggio italiane.