di Antonella Pino d’Astore.
L’inverno, stagione ricca di fascino e misteri, da sempre ispira gli artisti. Dal 18 ottobre 2011 all’8 gennaio 2012, al Kunsthistorisches Museum, la mostra viennese mette in risalto come l’inverno abbia influenzato l’arte europea, dalla pittura fino agli oggetti d’arte da collezione, nel periodo che va dal medioevo all’epoca contemporanea.
Può sorprendere la visione colorata e variopinta che gli artisti avevano dell’inverno, da osservare in opere medioevali per arrivare ai paesaggisti delle Fiandre nel periodo intorno al 1560. Da lì si segue un percorso che attraverso il secolo d’oro della pittura olandese, il romanticismo tedesco e l’impressionismo francese arriva all’arte contemporanea. Delle opere in mostra fanno parte dipinti, sculture, tappezzerie, e oggetti in porcellana, avorio e argento. www.khm.at
Dal 19 ottobre 2011 al 15 aprile 2012 al Museo Ebraico (Vienna, Palais Eskeles) con Bigger Than Life, 100 anni Hollywood, si vive un’esperienza ebraica. 
La mostra allestita al Museo Ebraico, che per l’occasione riapre dopo un periodo di ristrutturazione, si mette sulle tracce di un’appassionante storia culturale, indagando sulle pietre miliari della storia del cinema e sulla loro relazione con l’esperienza euro-ebraica. Invita a vedere film e a guardare dietro le quinte, fa vedere la trousse di makeup appartenuta a Marilyn Monroe di Max Factor, visagista e inventore del suo mitico biondo platino, e le scarpe rosse indossate da Dorothy del “Mago di Oz”, un film che come pochi altri incanta con la fantasia e con un happy end in perfetto stile hollywoodiano.www.jmw.at
Nel 2012 ricorre il 150esimo anniversario della nascita di Gustav Klimt (1862-1918), genio della pittura e pioniere del modernismo. I suoi dipinti, e in particolare “Il bacio”, una delle tele più note al mondo, sono considerate il simbolo dell’epoca che vide l’avvio del modernismo. A partire da ottobre 2011 numerosi musei di Vienna allestiranno delle mostre straordinarie dedicate a Klimt. Il Belvedere ospita la più vasta collezione di opere (tra cui “Il bacio”) e presenta dal 25 ottobre 2011 al 4 marzo 2012 l’operato dell’illustre artista insieme al congeniale architetto e designer Josef Hoffmann.
L’intensa collaborazione tra i due personaggi definì soprattutto nella rassegna ispirata a Beethoven (1902) alla Secessione di Vienna, e nella realizzazione del Palazzo Stoclet (1905–1912) a Bruxelles, dei parametri nuovissimi per l’opera d’arte totale in Europa. In numerose opere, tra cui il ritratto “Fritza Riedler” di Klimt, evidentemente ispirato allo stile caratteristico di Hoffmann, si riconosce l’influenza che esercitarono l’uno sull’altro i due artisti. La mostra esamina questa corrente, approfondendo anche i loro legami con il circolo Wiener Werkstätte. www.belvedere.at
A novembre 2011 il Joanneum di Graz, il più antico museo austriaco, festeggia il suo 200° anniversario e mostrerà al pubblico il suo volto contemporaneo con il “Quartiere Joanneum” (Joanneumsviertel) la nuova location dove verranno collocati la Neue Galerie Graz, le raccolte multimediali, il Museo di Scienze Naturali e la biblioteca regionale. Il Nuovo Quartiere Joanneum si trova nel centro storico di Graz e include edifici la cui storia risale fino al 15° secolo. Il progetto è stato affidato allo studio madrileno Nieto Sobejano in collaborazione con eep architekten di Graz. Dopo lo straordinario Kunsthaus degli architetti inglesi Peter Cook und Colin Fournier (2203) e il MUMUTH (Haus der Musik und Musiktheater, 2009) che porta la firma di Ben van Berkel dell’olandese UNStudio, con il Quartiere Joanneum Graz si conferma città vocata alla cultura e all’architettura contemporanea. www.museum-joanneum.at/
