Di Cecilia Emiliozzi.

E’ incredibile la quantità di aggettivi che possono essere usati per  descrivere un vino: coinvolgendo olfatto, gusto e vista, in un gioco di rimandi  continui, un bravo sommelier riesce a creare suggestioni sorprendenti. E se
opportunamente guidato, anche chi il vino lo apprezza senza essere un esperto,  si stupirà di riconoscere mandorle amare, terra bagnata, frutti rossi o  biancospino. In collaborazione con l’AIS (Associazione Italiana Sommelier)
l’Hotel Visconti Palace di Roma organizza da due anni degustazioni di vini,
facendo incontrare il pubblico con i produttori vinicoli italiani. Il criterio
adottato è quello di una sorta di “giro d’Italia” enogastronomico: ciascuna
regione è protagonista per due mesi, con i propri vini e con alcuni piatti
tipici, che il Visconti metterà nella propria carta sia per i pasti che per
l’aperitvo. Novembre e dicembre saranno dedicati al Friuli, con l’Azienda
“Forchir” che mette a disposizione sia bianchi che rossi. Interesssante è la
scelta, per così dire, “di fascia”: si tratta di vini di qualità che si
distinguono per l’ottimo rapporto qualità-prezzo,  le cui bottiglie hanno costi
decisamente abbordabili.
Per info: Hotel Visconti Palace, Roma