Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera pervenutaci dall’Enit in merito ad alcune notizie apparse sulla stampa in questi ultimi giorni.

In relazione a notizie apparse sulla stampa in riferimento all’ ENIT, ai fini di una corretta informazione al pubblico, si rende noto che:
1) Contrariamente a quanto riportato dalla stampa, il Progetto “Italia Comes to You – The Excellence of Tourism, Art and Made in Italy”, nelle tappe russe (Mosca, San Pietroburgo ed Ekaterinburgo) e cinesi (Canton, Pechino e successivamente Shangai), è stato un grande successo, come riconosciuto dagli operatori, le strutture diplomatiche italiane ed i media, ed ha fatto registrare complessivamente oltre 200.000 visitatori, con addirittura la visita privata della first lady cinese, la  signora Liu Yongqing. Grande partecipazione di pubblico è stata registrata anche per le altre tappe brasiliane a Porto Alegre e Rio de Janerio, a riprova che il Progetto ha avuto un ritorno incredibile per l’immagine Italia in questi grandi mercati e, nel 2012, anche commerciale.

2) L’ing. Salvatore Costanzo è il Direttore dell’ENIT per l’area Sud America che comprende sia il Brasile che l’Argentina. E’ quindi normale si sposti da una sede all’altra per svolgere l’incarico affidatogli, come per tutti i Direttori ENIT competenti su più aree geografiche.

3) La Società McKinsey è stata coinvolta nel Progetto del BRIC in Cina a seguito della improvvisa malattia del Direttore ENIT di Beijing e della contestuale richiesta di quiescenza, proprio nel pieno delle attività di realizzazione del progetto, al fine di garantire comunque la migliore esecuzione dello stesso, come poi effettivamente fatto.

4) I costi generali ENIT (personale, affitti, consumi) nel periodo 2009 – 2011 si sono ridotti del 24%, passando da € 23.385.651 a € 17.766.896, pur in presenza di un numero in forte aumento di attività promozionali. Parallelamente, i costi per telefonia mobile sono passati da € 57.877 del 2010 a € 52.083 del 2011, con una riduzione del 10%. Il conto telefonico del Direttore Generale riportato dalla stampa è errato in quanto dovuto a traffico anomalo che il gestore stesso ha riconosciuto e poi stornato. Si evidenzia, quindi, che l’importo medio del conto telefonico del Direttore Generale è stato pari a € 972 nel 2010 ed € 530 nel 2011.

5) Il Direttore Generale, Paolo Rubini ha assunto l’incarico nel gruppo Boscolo quale Amministratore indipendente, previa informativa al precedente Ministro del Turismo On.Michela Brambilla ed autorizzazione, come previsto dalla normativa in vigore, da parte del Presidente/Commissario straordinario Dr.Marzotto. Considerate le attività svolte dell’ENIT, non vi è alcuna possibilità soggettiva, oggettiva e sostanziale di conflitto di interessi del Direttore Generale quale Amministratore Indipendente del Gruppo Boscolo, soprattutto dopo l’emanazione della Carta dei Servizi che, in modo trasparente ed alle medesime condizioni, rende disponibili i servizi di ENIT a tutti gli operatori del mercato.

6) L’ENIT in attuazione delle direttive dell’ex Ministro del Turismo Brambilla ha passato alla Società Promuovi Italia S.p.A. 7 milioni di euro (non 6 milioni) per avvio e start up del Convention Bureau Italia, che però attualmente non sono stati ancora trasferiti alla medesima società.

7) Promuovi Italia S.p.A. è una società posseduta al 100% da ENIT ma l’Agenzia è estranea ad ogni attività della stessa, come previsto dall’art. 4, comma 2 dello Statuto, che attribuisce i poteri dell’azionista al Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo, il cui responsabile Consigliere Caterina Cittadino è anche componente del consiglio di amministrazione della Società.

8) Il Convention of Bureau, costituito nel febbraio 2011, ha già organizzato la presenza degli operatori del settore alle maggiori fiere internazionali e nazionali, quali Aibtm Baltimora, Imex Francoforte e Las Vegas, Eibtm Barcellona, BTC e TTI di Rimini e realizzato un importante workshop a Parigi. L’attività di promo-commercializzazione si sta sviluppando grazie anche al supporto del network delle sedi estere dell’ENIT, all’interno delle quali è stato individuato un referente per ciascun mercato già operativo e interamente dedicato all’incontro tra domanda e offerta a livello internazionale, in una ottica di efficaci sinergie ed eliminazione di duplicazioni di costi. Questo ha determinato che in soli sei mesi di piena attività sono già pervenute 14 richieste per l’organizzazione di eventi corporate e congressi in Italia, che in assenza di tali attività non avrebbero interessato il mercato congressuale italiano.

9) Per quanto riguarda la diminuzione del numero di pernottamenti in Italia registrata dall’ISTAT (pari al 15% dal 2010 al 2011), questa si riferisce ai viaggi effettuati dai turisti residenti in Italia e non ai turisti residenti all’estero, di cui l’ENIT si occupa. Il turismo italiano, inteso come ricettività estera, non risulta boccheggiante, né appare che gli stranieri preferiscano altre destinazioni.” (fonte: http://www.istat.it/it/archivio/53486)