di Cecilia Emiliozzi.

Poche città al mondo invogliano allo shopping come Bangkok, dove l’offerta di ogni genere di prodotto è immensa e diffusissima. Sin dall’arrivo in aeroporto, il Suvarnabhumi, negozi, duty free e centri benessere cominciano a raccontare di questa “terra del sorriso” che promette ogni genere di soddisfazione.

E addentrandosi nella città le possibilità si moltiplicano: si va dagli shopping mall, ovvero gli enormi centri commerciali pieni di qualsiasi cosa, ai più tradizionali negozi, ai mercati a poco prezzo in qualche caso aperti anche di notte.

Per cominciare la maratona dello shopping val forse la pena di andare al Chatuchak, mercato pressochè sterminato aperto il sabato e la domenica dalle 7.00 alle 18.00. E’ diviso in ben 27 sezioni, ci si trova di tutto ed è praticamente impossibile percorrerlo interamente. Suggestivo ed unico è il mercato dei fiori, il Pak Khlong Talad, aperto 24 ore su 24. Bello da vedere di giorno, quando si viene colpiti da un’infinità di colori diversi, ma bello anche da visitare in notturna, quando invece ad essere travolgenti sono i profumi, in un’atmosfera davvero magica.

Anche il Pat Pong, mercato tipico delle riproduzioni dei marchi più famosi del mondo è aperto fino a tardi, a mezzanotte per la precisione. Qui ci si imbatte in copie più o meno raffinate di ogni tipo di prodotto, con imperdibili trovate per quanto riguarda i brand: il primo premio va senz’altro al fantastico “Versacci”  che fa il verso, è il caso di dirlo, a Versace. Se uno dei simboli del lusso è l’abito su misura, soprattutto per gli uomini d’affari, Bangkok non si sottrae: i negozi “taylor made“, che si trovano soprattutto vicino ai grandi alberghi o nella zona di Pratunam, consegnano il vestito bello e pronto in 24 ore. Basterà scegliere la stoffa e il sarto provvederà anche, se serve, alla consegna.

Altre dimensioni ed altre caratteristiche, sicuramente, hanno i centri commerciali, dove lo shopping è meno a misura d’uomo ma spazia in ogni direzione possibile. Il Siam Discovery Center ed il Siam Center sono due colossi gemelli specializzati nella moda casual, mentre il Siam Paragon è quasi un parco dei divertimenti. Inaugurato nel 1995 e costato l’esorbitante cifra di 296 milioni di euro, oltre ai negozi ha più di 100 ristoranti, un autosalone con auto di lusso, sale da bowling, il karaoke, una libreria con libri in tutte le lingue ed un incredibile Gourmet Market con specialità gastronomiche provenienti da tutto il mondo. Completano l’offerta il cinema, all’ultimo piano, e un enorme acquario, al piano seminterrato.

Il Central World è il mall più grande del sud est asiatico, con 630.000 mq di esposizione divisi in 6 piani.Ovviamente è fornitissimo, ma è anche interessante architettonicamente con le sue pareti di vetro e il suo intrecciarsi di scale mobili. Piccolo e dedicato solo alle firme più prestigiose è il Gayson, mentre l’MBK unisce all’abbigliamento un’offerta di componenti elettronici (hard disk, pen drive, schede di memoria per fotocamere) a prezzi stracciatissimi. Il giro per la Bangkok commerciale si potrebbe concludere con The Emporium, dove dopo gli ultimi acquisti ci si può far coccolare in una mega spa dai trattamenti fantastici.

Cecilia Emiliozzi