“La bocciatura di alcuni articoli del Codice del Turismo da parte della Corte Costituzionale è la prova più tangibile di come in Italia normare il settore sia diventata una impresa quasi impossibile” è il commento del Presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca.  “La competenza esclusiva in materia turistica affidata alle Regioni dalla Carta Costituzionale -prosegue Bocca- è un principio al quale i giudici della Consulta non possono che attenersi, ma è anche un segnale che il mondo politico deve cogliere.

 

“Ogni qualvolta che lo Stato prova a dotare il settore di regole univoche e, dunque, sicuramente più orientate alle esigenze del mercato, -conclude Bocca- una semplice opposizione delle Regioni cancella di diritto quanto proposto, facendo di fatto arretrare il nostro sistema che di tutto ha bisogno tranne che di confusione”.