Sono Antonio Coppola, titolare dell’agenzia Proposta Viaggi e quella che trovate allegata e la lettera che ho inviato ai vettori Iata per dire che respingerò tutti gli ADM che potremmo eventualmente ricevere in futuro. Per chi non lo sapesse, ADM è l’artificio amministrativo utilizzato dai vettori per addebitare alle agenzie mancanze (vere o supposte) varie.
Forse scriverla è stata una ingenuità, in ogni caso vi ringrazio anticipatamente per il sostegno e per la pubblicità che potrete dare alla mia iniziativa.
Grazie.
Un saluto cordiale
Antonio Coppola
Proposta Viaggi
Cari partner Vettori Iata,
ognuno di voi, ha inviato o sta inviando tramite BSP Link, la comunicazione con la nuova Policy in materia di ADM.
In realtà le policy sono simili fra loro. Sono un elenco di cosiddette “malpratiche” con l’indicazione delle penalità che ne conseguono all’AdV, a cui si somma una fee di spese gestione.
Formalmente è tutto in regola. Sono comunicazioni perfette, se fossimo ancora nel XX° secolo.
Oggi è difficile capire come un AdV possa applicare tariffe non corrette, non rispettare le regole, sbagliare la classe di prenotazione, riportare sul biglietto indicazioni incomplete, emettere biglietti con status “open” oppure con status non “OK” per tariffe chiuse, non inserire delle vendite nel BSP: sono tutte opzioni impossibili, perchè sono inibite dai sistemi di prenotazione in uso.
Ma negli elenchi è indicata una “malpratica” che – abbiamo constatato – è frequente: errori commessi nel sostituire i biglietti. Infatti controllando gli ADM che abbiamo ricevuto nell’ultimo anno, TUTTI gli addebiti – a parte qualche recupero commissione – sono dovuti a contestazioni per errori di conteggi nelle sostituzioni. Ma dire conteggi è errato: gli errori sono relativi all’errata indicazione delle fee amministrative che avete da qualche tempo introdotto.
Incapacità dei nostri collaboratori? Oppure regole e indicazioni non trasparenti, formulate in maniera non chiara, che inducono a commettere errori? Certo è che gli importi a debito generati da questi errori sono elevati. Molto elevati.
Ci domandiamo perché la maggior parte di voi Vettori (constato che alcuni lo hanno fatto) non ha automatizzato questa azione utilizzando i servizi sviluppati dai GDS, come ad esempio il Ticket Changer di Amadeus?
Se è per questione di costi, serve rammentare che non molti anni fa gli agenti percepivano una commissione per il loro servizio. Oggi lavorano gratuitamente.
In ogni caso, la nostra Società – già attiva a contestare ADM pretestuosi, ottenendone quasi sempre la cancellazione – comunica che in futuro disputerà e respingerà tutti quegli ADM emessi per errori operativi commessi in buona fede e conseguenti a regole non chiare.
Resta inteso che qualunque azione volta a limitare o, peggio, a privare l’operatività della nostra agenzia a seguito di quanto sopra quale misura punitiva o ritorsiva ci vedrà costretti ad agire nelle opportune sedi per la tutela degli interessi della nostra azienda e dei nostri collaboratori.
Antonio Coppola
Concordo con il collega, le regole tariffarie cambiano continuamente e sono sempre più fumose ed incomplete.
Sembra quasi che vogliano lasciare la libera interpretazione proprio per trarci in fallo!
Anche i crs in questo con alcuni vettori purtroppo non hanno potere…
Martina, le consiglio di leggere gli articoli che ha scritto il nostro Antonio Bordoni. Troverà qualche risposta ad alcuni suoi dubbi.