I principali Tour operator spagnoli di media dimensione hanno deciso di assumersi l’aumento di due punti dell’IVA approvata dal Governo.
In questo modo New Travelers, Catai, Mapa Tours y Politours scelgono di non aumentare i prezzi dei pacchetti, diretta conseguenza del peso fiscale, per non pregiudicare ancora di più la propensione al risparmio.
Sebbene sia presto per quantificare in termini economici quanto incide l’aumento dell’Iva, da New Travelers assicurano che “ovviamente assumersi il costo di un euro in più è uno sfrozo” ma è importante non bloccare il consumo.
Gran parte dei t.o. spagnoli non comprendono la decisione del Governo di attentare “alla gallina dalle uova d’oro” come il turismo voce fondamentale nel PIL del paese e proprio ora che la Spagna stava raggiungendo sempre più grandi quote di mercato.
Sembra stabile il mercato lungo raggio, mentre si teme la psicosi del consumo ridotto per la fascia medio-bassa.