150 aziende, buyer mirati e un territorio dalle numerose potenzielità. La Tuscia punta tutto sull’enogastronomia, natura e sport. Manca poco al via della manifestazione, che si svolgerà dal 6 al 8 ottobre 2012 a Bolsena, promossa dal CAT (Centro Assistenza Tecnica Sviluppo Imprese di Viterbo) con il patrocinio ed il contributo della Provincia di Viterbo, della Camera di Commercio di Viterbo e della Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio, il patrocinio dell’Enit-Agenzia e la collaborazione delle principali Associazioni di Categoria (Assotravel/Confindustria, Assoviaggi/Confesercenti e Fiavet/Confturismo).

“La capacità di saper applicare una strategia di marketing turistico territoriale, che avvicini i singoli prodotti dell’offerta regionale alle esigenze dei mercati internazionali, è stata la forza che finora ha decretato il successo della Borsa dedicata al territorio viterbese, che può vantare un versatile carnet di destinazioni”. E’ quanto ha dichiarato il Direttore Generale f.f., dell’Enit/Agenzia, Marco Bruschini intervenendo a Roma alla presentazione della “6^ edizione di VisiTuscia”, la Borsa del turismo della Provincia di Viterbo. “L’inserimento nel catalogo d’offerta di un prodotto nuovo, come l’attività sportiva amatoriale, ha continuato Bruschini, è una risposta intelligente ad un trend che negli ultimi anni registra numeri in costante ascesa per quanto riguarda l’indice di gradimento da parte degli ospiti stranieri”.

 “Lo scorso anno, con “Visituscia in Tour – Itinerari nella Tuscia sulle strade dell’enogastronomia” avevamo introdotto, a titolo sperimentale, una novità che ha avuto un grande successo, ha dichiarato il responsabile Marketing del progetto, Vincenzo Peparello. Una novità che trova efficaci riscontri nella rete delle  Ippovie  e dei 36 centri ippici presenti nella provincia, all’attenzione riservata alla Vela, praticabile sia sul lago di Vico che quello di Bolsena, all’apertura di nuovi campi da Golf e all’individuazione di nuovi sentieri per il Trekking”. Sport minori, come si vede, ma che possono rappresentare occasione privilegiata per la diffusione del turismo nel nostro territorio”.

I punti salienti del workshop: collaborazione tra pubblico e privato

L’attenzione e l’interesse che la manifestazione ha saputo suscitare nelle precedenti occasioni è stata sottolineata anche da Francesco Monzillo, Segretario Generale della Camera di Commercio di Viterbo secondo cui “la formula del workshop sul territorio proposta dal Visituscia offre ai buyer la possibilità di conoscere il territorio e le sue peculiarità, al tempo stesso agevola gli operatori turistici della provincia di Viterbo nella promozione delle loro strutture riducendo tempi e costi. Motivi questi sufficienti per continuare a sostenere questa iniziativa che ha saputo crescere nel corso degli anni, divenendo un appuntamento particolarmente seguito anche dai giornalisti del settore”.

Forte il sostegno della Provincia di Viterbo, infatti secondo il Dirigente del Settore Turismo, Luigi Celestini “Visituscia rappresenta una felice intuizione per la promozione turistica del nostro territorio, ma anche un esempio di ottima e prolifica collaborazione tra enti pubblici e associazioni di categoria.  Credo che far incontrare la domanda e l’offerta sia il modo migliore per valorizzare le nostre bellezze e per incentivare turisti e operatori a visitare e a investire nel Viterbese. La Provincia è da sempre vicina a questa realtà e non farà mancare il proprio sostegno a questa manifestazione che si è imposta nel tempo come la massima espressione per la promozione del territorio”.

Prossimo anno a Bolsena per il turismo religioso

La manifestazione, che è itinerante, ritorna a Bolsena dove si svolse la prima edizione nel 2007 e ritorna alla vigilia di un evento straordinario per la città. Il prossimo anno, infatti si celebrerà il 750° anniversario del miracolo eucaristico.”

Si tratterà, ha affermato l’Assessore al turismo della città lacuale, Roberto Basili, di un  Giubileo straordinario che si terrà, con l’apertura della porta santa delle basiliche di Orvieto e di Bolsena, a gennaio del prossimo anno, e che, presumibilmente, richiamerà una gran quantità di turisti facendo della nostra città il centro del turismo religioso internazionale”

M.I.

 

Foto: conferenza di presentazione presso l’ENIT, Bolsena e lago di Vico.