L’evento di apertura avrà luogo il 19 gennaio presso il Padiglione Polivalente di Guimarães. Il comitato esecutivo di Guimarães 2013 Città Europea dello Sport ha presentato l’evento, il cui inizio è previsto per il 19 gennaio, con una cerimonia di apertura nel Padiglione Polivalente di Guimarães, dal titolo “Guimarães non si ferma.” Il giorno successivo, avranno inizio le prime iniziative del programma. La città natale del Portogallo si propone di promuovere più di un centinaio di manifestazioni, studi e programmi al fine di cambiare il paradigma dello sport in città e ispirare altri comuni portoghesi ed europei a seguire lo stesso percorso. Si prevede la partecipazione di circa 20 mila atleti, più di 6 mila ore di volontariato e 50 sport diversi che coinvolgeranno, per ora, 9 federazioni, 17 associazioni regionali, circa 40 squadre e 6 università. La programmazione – già riconosciuta dal governo portoghese come di interesse pubblico – è suddivisa in cinque aree principali: “Ricerca e conoscenza”, “Eventi sportivi”, “Formazione e qualificazione”, “Sport e Cultura “e” Sport per tutti “. L’approccio di Guimarães 2013 non sarà puramente sportivo. Piuttosto, punterà a mettere in prospettiva lo sport da diverse angolazioni, e cioè sociale, culturale e sociologica.

Nel 2013, Guimarães sarà l’epicentro di importanti manifestazioni sportive di livello nazionale, europeo e su scala mondiale,

Il programma include anche una serie di iniziative che incoraggiano lo sport per tutti, senza distinzione di età, sesso, condizione fisica o vocazione sociale, per la convivenza tra i cittadini e uno stile di vita sano, all’aria aperta. Sottolineiamo il forte impegno per la creazione di nuove scuole di formazione in discipline sportive come Korfball, Floorball, canoa, surf, tra le altre modalità. Va ricordata anche la realizzazione di attività finalizzate alla promozione di passeggiate e sport all’aria aperta in collaborazione con l’Associazione Amici della Natura, così come gli eventi come le Mini Olimpiadi o la Community dei Giochi, quest’ultima incentrata sullo sport intergenerazionale.