Tassa di soggiorno retroattiva per il Comune di Perugia

Gli imprenditori delle attivita’ ricettive di Perugia, aderenti a Federalberghi – Confcommercio, Confesercenti e Confindustria, sono pronti a protestare pubblicamente contro l’imposta di soggiorno e la forte ressione fiscale. Si tratta di una iniziativa che s’incardina nella settimana di Mobilitazione promossa da Federalberghi – Confcommercio.

”Benvenuti nel Comune con le tasse piu’ alte d’Italia’‘, recita uno degli slogan che compare sugli striscioni bianchi esposti in questi giorni dagli alberghi di Perugia, che partecipano alla protesta. Partendo dalla giornata di mobilitazione di tutte le imprese del terziario del promossa da Confcommercio della provincia di Perugia e in cui sono stati parte attiva, conclude la nota, gli alberghi del capoluogo continuano a sostenere la loro azione di protesta, che come primo obiettivo ha quello di ribadire la netta opposizione alla tassa di soggiorno, di cui il Comune di Perugia – unico in Umbria ad oggi – ha deciso l’introduzione, aggiungendo anche il paradosso dell’applicazione retroattiva dal 1* gennaio.