Secondo il Presidente di Federturismo Confindustria Renzo Iorio E’ diritto delle imprese conoscere quali siano stati gli incassi e soprattutto le modalità di utilizzo della tassa di soggiorno, dichiara il Presidente .  ” Ho deciso quindi, nel novembre scorso, di scrivere ai sindaci di 331 Comuni (su 434 che la applicano) ricevendo ad oggi solo 42 risposte:  risultato piuttosto sconfortante. Se si considera  poi che nel 2012 le Amministrazioni comunali hanno incassato dalla tassa di soggiorno apparentemente  163 milioni  di euro, 29  in meno rispetto ai 192 stimati è legittimo pensare  anche su questo fronte ad ampi spazi di evasione.

Dal censimento emerge l’intenzione dei Comuni di destinare i  fondi  ottenuti dall’imposta alla  manutenzione  e al recupero dei beni ambientali e culturali, alle iniziative di promozione, ai servizi per la città, al rifacimento della segnaletica, alla valorizzazione del sistema turistico territoriale  e a progetti di sviluppo.

Tante buone intenzioni, ma ad oggi l’applicazione dell’imposta, conclude Iorio, non sembra aver  di fatto migliorato in modo percepibile la fruibilità e l’attrattività  delle singole destinazioni.