Obiettivo turismo rurale per la Romania che promuove con impegno la Transilvania, la Bucovina ma anche sulle zone particolari ed autentiche, dei luoghi speciali, insoliti, naturalistici, dei prodotti meno conosciuti come l’enologia romena, i prodotti tipici e l’artigianato. Un anno importante per il paese, protagonista con due appuntamenti di portata europea come il Festival Olimpico della Gioventù di scena in questi giorni a Brasov ed il Festival George Enescu in programma a Bucarest dall’1 al 28 settembre. “L’Italia si riconferma ogni anno un mercato basti pensare che nel 2012 il paese ha registrato 290.000 arrivi dall’Italia tra business e leisure- ha commentato Ioana Podosu Ciutre, Direttore dell’Ente Nazionale per il Turismo della Romania– Per quest’anno abbiamo in programmazione tante novità adeguate alle richiese del mercato: nuove destinazioni per il turismo attivo e di avventura. Inoltre, stiamo preparando un lungo calendario di eventi per i giovani”.
Un impegno importante è rivestito dalla nuova struttura che cura la promozione all’estero chiamata l’Autorità Nazionale per il Turismo, sotto il Ministro con delega alle PMI, medie nel comparto turismo e affari.
M.I.
Foto: I. Podosu Ciutre, Direttore Ente Turismo Romania
