Sull’esempio di Madrid, anche la Capitale vuole “vendere” la metropolitana ai grandi marchi internazionali.
Seguendo Madrid, anche Roma potrebbe marchiare con i (migliori) brand commerciali le stazioni della linea metropolitana cittadina: loghi famosi che accompagneranno e forse si sostituiranno a quelli tradizionali delle più importanti fermate del metrò. Ovvero, la stazione Termini, piazza di Spagna e piazza Barberini.
Qualche giorno fa è rimbalzata dalla Spagna la notizia che a Madrid, dal prossimo settembre, la linea roja della metro diventerà la linea Vodafone, e la fermata di Puerta del Sol, cuore pulsante della capitale spagnola, cambierà il nome in Vodafone Sol. Una scelta dettata da buchi di bilancio che non possono essere ignorati, ma anche una scelta di marketing territoriale che si inserisce nel contesto del legame tra pubblico e privato.
Anche a Roma, quindi, i grandi brand potrebbero portare capitali nuovi nelle sofferenti casse dell’Atac (156 milioni di perdite nel 2012). Ne ha parlato il Corriere della Sera il 17 giugno scorso