travelportCapasa: la nuova campagna rientra nel nostro sforzo per proteggere i nostri clienti dal bombardamento d’informazioni

 Travelport  ha lanciato in Italia un nuovo programma di comunicazione diretta basata sul‘peopleconcept’, con l’obiettivo di approfondire la reciproca conoscenza tra il fornitore di servizi GDS e i suoi clienti.

 Nelle settimane successive al 26 settembre, gli agenti di viaggio clienti Travelport hanno ricevuto una mail personalizzata con un’immagine del loro referente commerciale Travelport, che chiede loro di aggiornare online il loro profilo cliente. Tra tutti i partecipanti al programma vengono estratti a sorte  4 iPadcon display Retina, uno alla settimana. L’ultima estrazione avrà luogo il 14 novembre.

 Questa iniziativa rientra nella costante evoluzione della strategia di comunicazione di Travelport verso un autentico ‘peopleconcept’, che segna un passaggio dalla comunicazione tra aziende alla comunicazione tra persone: non si tratta solo di alimentare la relazione con i clienti, ma anche di creare una vera e propria community, che abbraccia sia gli agenti di viaggio che il loro partner Travelport.

 Centinaia di agenti di viaggio hanno già aggiornato il loro profilo e 3 di loro hanno già vinto 3 dei 4 iPad in palio.

 Spiega Silvio Paganini, General Manager di Travelport per l’Italia e Malta: “Il reciproco successo della nostra relazione con gli agenti di viaggio si fonda sulla mutua conoscenza e fiducia. È proprio per questo che, sul nuovo programma di comunicazione, abbiamo voluto letteralmente ‘metterci la faccia’. Per noi è importante che gli agenti di viaggio conoscano meglio ciascuno di noi e loro, a loro volta, sono felici di farsi conoscere meglio, come dimostra il successo che sta riscuotendo la nostra iniziativa”.

 Laura Capasa, Head of Marketing, Western Europe, di Travelport: “Il tipo di informazioni e di notizie di cui i nostri clienti hanno realmente bisogno da parte di Travelport per avere successo nel loro lavoro di tutti i giorni dipende dal loro ruolo professionale, dalle loro preferenze, dal tipo di business in cui operano, ecc. Le esigenze informative di un titolare d’agenzia e di un banconista, ad esempio, non sono le medesime. Questa nuova campagna rientra nel nostro sforzo per proteggere i nostri clienti dal bombardamento d’informazioni tipico dell’odierna comunicazione b2b: grazie ad una migliore conoscenza dei loro profili, eviteremo di mandare informazioni non pertinenti o non di loro interesse”.