Ancora numeri in picchiata sul fronte del lavoro, con tassi di disoccupazione record dal 1977 e un peggioramento rispetto ai dati di ottobre: a novembre, stima l’Istat, il tasso di disoccupazione è pari al 12,7%, in aumento di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali e di 1,4 punti nei dodici mesi. Il tasso di disoccupazione si attesta al 41,6% fra i giovani.
Il numero di disoccupati, pari a 3 milioni 254 mila, aumenta dell’1,8% rispetto al mese precedente (+57 mila) e del 12,1% su base annua (+351 mila). La crescita tendenziale della disoccupazione è più forte per gli uomini (+17,2%) che per le donne (+6,1%).
I dati dall’Istat sono “drammatici che lasciano percepire chiaramente la situazione di profonda e perdurante crisi che famiglie ed imprese vivono da tempo – affermano Federconsumatori e Adusbef – Una vera e propria spirale depressiva, fatta di perdita del potere di acquisto, caduta dei consumi (-8,1% solo nel biennio 2012-2013), contrazione della produzione, chiusura di esercizi commerciali ed aziende, perdita del lavoro e aumento della cassa integrazione”, riporta l’Ansa.
Anche le imprese del settore turismo e le associazioni da molto tempo richiamano fortemente l’attenzione e l’urgenza su questi temi come operazioni di rilancio per le imprese e riduzione della tassazione.