Lo sconsiglio per l’Egitto emanato dalla Farnesina crea “grossi problemi” ai tour operator e alle agenzie di viaggio. A dirlo è Fortunato Giovannoni, presidente di Fiavet-Confcommercio all’AnsaMed.
“La situazione in Egitto è calda – commenta Giovannoni – questo lo sappiamo da tempo, ma mi chiedo perchè questi sconsigli vengano emanati sempre di venerdì, come accadde anche questa estate. Questo ci crea enormi problemi. Il sabato infatti generalmente molti clienti rientrano in Italia ed altri partono per l’Egitto. Abbiamo provveduto a diramare lo sconsiglio a tutte le nostre organizzazioni e agenzie”.Giovannoni aggiunge: “Non mi risultano fatti nuovi in Egitto che abbiano spinto il ministero allo sconsiglio e se la Farnesina ce li ha, non li ha evidenziati. Finora i tour operator hanno operato in piena sicurezza: i villaggi turistici rimangono sicuri”. Chi non vuole partire avrà restituiti i soldi versati – assicura Fiavet – o potrà scegliere un altro viaggio.
Ogni settimana dall’Italia partono 4-5 mila persone, che in alcune settimane arrivano a 6 mila. Operatori da tempo limitano escursioni. “La perdita economica è forte, non solo per i tour operator ma anche per il trasporto aereo – conclude Giovannoni – ma al momento non so quantificare il danno, anche perchè ancora, nell’imminenza del fatto, non ci risultano disdette”.