crociere cemarL’Italia segna un recupero del 4% rispetto al dato 2012, con 869.000 cittadini italiani in crociera lo scorso anno. Pierfrancesco Vago, Presidente di CLIA Europe, ha annunciato, in occasione della 30esima Conferenza Annuale del Cruise Shipping Miami, il nuovo record di cittadini europei che hanno viaggiato in crociera, attestatosi nel 2013 a 6,357 milioni di passeggeri. Un dato che rappresenta una crescita del 4% dal 2012 e un raddoppio del mercato crocieristico europeo in soli otto anni.

 Dall’inizio della crisi economica nel vecchio continente, il mercato crocieristico europeo è cresciuto del 43%, mostrando la grande capacità di resistenza del settore con un   trend nel lungo periodo che mostra un significativo sviluppo, con un incremento medio annuale di passeggeri negli ultimi cinque anni pari al 7,1%.

Il trend nei cinque anni è in crescita per tutti i mercati europei, con l’Italia in ripresa (+4%) dopo un 2012 impegnativo. Quasi 4 europei su 5 hanno, come gli anni precedenti,scelto crociere in Europa, con il Mediterraneo quale destinazione più popolare ed oltre 3,5 milioni di passeggeri europei in viaggio nel mare nostrum.

Pierfrancesco Vago, Presidente di CLIA Europe ha commentato “Gli impressionanti dati sul mercato crocieristico europeo nel 2013 mostrano chiaramente il significativo trend di crescita di un settore che genera già 327.000 posti di lavoro ed un impatto economico di 37,9 miliardi di Euromsc crociere annui. Oltre 6 milioni di europei hanno scelto di prenotare una vacanza in crociera nel 2013, mentre l’osservazione del trend di lungo periodo mostra una crescita positiva continua, a dimostrazione della capacità di resistenza del settore delle crociere, nonostante la crisi. La fragilità economica persistente in Europa ci presenta continue sfide, ma siamo ottimisti sul fatto che il settore delle crociere continuerà a crescere anche nel 2014”.