Si dell’Europarlamento per rendere più forti le tutele dei consumatori che acquistano un pacchetto vacanza online. Sono state approvate una serie di nuove norme che mira a regolamentare il settore delle vendite di vacanze su internet che non era coperto dalla direttiva europea del 1990 attualmente in vigore eil prossimo Parlamento Ue potrà negoziare con i Paesi membri il testo definitivo della normativa.
La relazione adottata da Strasburgo chiede che ai viaggiatori in vacanza che si trovano in difficoltà sia assicurata la necessaria assistenza, anche se i problemi non derivano direttamente dall’operatore che ha organizzato il viaggio. In caso che “inevitabili” e “impreviste” circostanze, come catastrofi naturali o attacchi terroristici, rendano impossibile per il viaggiatore il ritorno a casa in tempo, l’organizzatore – secondo la proposta dell’Europarlamento, deve provvedere a un alloggio a un livello equivalente alla sistemazione originariamente prenotata; o in alternativa pagare per un soggiorno di massimo cinque notti al costo massimo di 125 euro a notte (la proposta della Commissione era di massimo 3 notti a un costo massimo di 100 euro a notte).
Le norme puntano inoltre a garantire che gli orari dei voli o i prezzi di un pacchetto non possano cambiare in maniera significativa dopo la vendita. I prezzi potranno essere aumentati soltanto se il costo del carburante, delle imposte o delle tasse aeroportuali registreranno un effettivo incremento.
Se il prezzo del pacchetto aumenta di oltre l’8%, i viaggiatori dovrebbero poter scegliere se riavere i soldi indietro. La legislazione punta anche ad assicurare che i viaggiatori siano rimpatriati se l’agenzia di viaggio fallisce mentre sono in vacanza. Secondo i dati diffusi dalla Commissione Ue, per il 23% di persone che compra un pacchetto vacanza tradizionale (coperto dalla direttiva del 1990), ce n’è almeno un altro 23% che si rivolge a uno o più operatori online per una formula personalizzata. I negoziati tra Europarlamento e Consiglio Ue sulla nuova legislazione dovrebbero iniziare dopo le elezioni di maggio.