Gibuti e Asmara le nuove destinazioni da Doha
Dal 26 ottobre Qatar Airways inaugurerà il volo non-stop Doha-Phuket, eliminando uno scalo intermedio e riducendo il tempo di volo anche dall’Italia, uno tra i cinque paesi da cui provengono più visitatori. Il volo sarà operato con un Airbus A330 con 24 posti in Classe Business e 236 in Economy.
Dal tre novembre i voli attuali per Città del Capo (Sud Africa) saranno sostituiti con un collegamento non-stop da Doha, operato cinque volte a settimana con i Boeing 787 Dreamliner. Una delle destinazioni africane più popolari, è attualmente raggiungibile via Johannesburg con tre voli settimanali. Il servizio non-stop che Qatar Airways offrirà da novembre viene incontro all’aumento di domanda da parte dei viaggiatori. Il volo sarà operato con un Boeing 787 Dreamliner configurato con 22 posti in Classe Business e 232 in Classe Economy. Il prossimo 4 dicembre sarà invece inaugurato il volo diretto Doha-Asmara, capitale dell’Eritrea. L’Eritrea gode di una posizione strategica sulle coste del Mar Rosso e negli ultimi anni sta vivendo una crescita economica fondata principalmente sullo sfruttamento delle risorse minerali come rame, oro, granito, marmo e potassio. La capitale, Asmara, con il suo ricco patrimonio architetturale e culturale, offre molto anche in termini turistici. Il volo sarà operato due volte a settimana con un Airbus A320 configurato con 12 posti in Classe Business e 132 in Classe Economy.
“Gibuti è un altro esempio dell’impegno di Qatar Airways ad aprire l’accesso verso destinazioni che sono scarsamente servite dalle compagnie aeree internazionali ma che hanno grandi potenzialità di mercato” ha detto Akbar Al Baker, amministratore delegato di Qatar Airways Group. Anche l’Eritrea rappresenta uno dei molti mercati africani che non sono serviti adeguatamente, mentre la domanda di voli da e per il paese è evidente”.
“Città del Capo è una delle destinazioni preferite dai viaggiatori del nostro network, provenienti dall’intero globo. Ora possiamo loro offrire connessioni più veloci e convenienti” ha aggiunto Al Baker.