di Harry Di Prisco
Meridiana, con una storia lunga cinquant’anni, seconda compagnia aerea italiana con sede ad Olbia, scommette su Napoli – Capodichino come base operativa per i suoi quattro aeromobili e per il numero di destinazioni nazionali e internazionali, servite direttamente, creando così un vero e proprio hub del Mediterraneo.
Questa scelta commerciale conferma un radicale piano di ristrutturazione della compagnia aerea, mirato a rilanciare il proprio brand sui mercati di interesse strategico.
Nel programma invernale di Meridiana ci sono sette destinazioni dirette da e per Napoli (Bologna, Genova, Milano Malpensa, Ginevra, Leopoli, Madrid e Sharm ed Sheikh), che si andranno ad aggiungere alle sei destinazioni nazionali già in essere (Milano Linate, Torino,Verona,Cagliari, Catania e Venezia) e a quelle internazionali
già collaudate positivamente quest’ estate (Londra, Atene, Mosca e Kiev). I biglietti aerei per tutte le destinazioni previste sono già disponibili sul sito ufficiale di Meridiana (www.meridiana.com), presso le agenzie di viaggio o chiamando il centro prenotazioni al numero 892928 e attraverso le nuove applicazioni per iPhone ed Android.
«Nel periodo novembre 2014 maggio 2015 l’offerta totale da Napoli sarà di 1,2 milioni di posti verso le 17 destinazioni dirette, ad esclusione di cinque (Madrid, Atene, Mosca, Verona e Sharm el Sheik) non connesse in modo diretto ma tramite altre compagnie», così ha precisato Andrea Andorno, chief Commercial Officer di Meridiana nel corso del recente incontro con la stampa.
Per l’amministratore delegato di Gesac Spa (società di gestione dell’aeroporto di Napoli), Armando Brunini, Meridiana è un punto di forza dello scalo partenopeo e «sta riempiendo i vuoti lasciati sulle rotte domestiche da altri vettori. Il loro management è da sempre molto attento a recepire le nostre sollecitazioni e ne è un esempio l’introduzione della rotta per Mosca quest’estate e quella per Madrid in autunno».
Per Capodichino trend in crescita
Il mercato premierà certamente i notevoli investimenti che si stanno facendo sull’aeroporto. Non a caso Capodichino ha registrato nel mese di agosto un trend in crescita, raggiungendo il record storico di ben settecentotremila passeggeri in transito. Relativamente al traffico internazionale la crescita è stata pari ad un +30.5% in più rispetto al 2013 ed un traffico complessivo che si assesta al +16.2%. Un dato importante superiore alla media registrata in tutta Italia. «I lusinghieri risultati che abbiamo registrato in estate – ha concluso Brunini – sono frutto del significativo lavoro svolto quest’anno con le compagnie aeree presenti a Napoli per il potenziamento del nostro network di collegamenti internazionali. I dati registrati rappresentano un grosso segnale della ripresa turistica della Campania. Affinché il trend turistico incoming positivo possa continuare, è auspicabile un passo decisivo da parte degli enti competenti e degli attori della filiera turistica, di puntare su un’incisiva strategia di marketing territoriale».