di Manuela Ippolito

 

Nord del Portogallo da scoprire e apprezzare

Nonostante la crisi, nonostante i flussi turistici stiano scendendo in questo ultimo periodo, il legame tra Italia e Portogallo è molto forte. A confermarlo è Alexandra Rebelo, direttore dell’Ufficio Turistico del Portogallo in Italia che ribadisce ” l’interesse da parte del pubblico italiano verso il paese è in crescita costante,   le città portoghesi incuriosiscono molto i viaggiatori italiani che le scelgono sempre più frequentemente per i city break. Molto apprezzati restano sempre i tour fly&drive, anche se in questo momento si sente l’effetto negativo della pesante congiuntura economica. Inoltre i numerosi voli diretti dall’Italia, notevole l’offerta della nostra compagnia di bandiera Tap, rendono ancora più appetibile la meta “.

Basti pensare che Porto è stata eletta come la migliore destinazione europea 2012 con i  voti on line dei viaggiatori. Proprio per stimolare ulteriormente il mercato è stata presentata a Roma, presso l’Ambasciata del Portogallo, “Porto e Norte”, una regione ricca di risorse e meta di itinerari tematici. A cominciare da Porto, capitale della regione nord, una delle città più antiche del paese, che incanta per  i suoi vicoli, le cantine del vino di Porto, la casa della Musica e la funicolare Guindais. Un’atmosfera pittoresca lungo il fiume Douro,  in contrasto un’architettura modernissima e anticonformista.

La “cidade invicta” offre itinerari medievali,  una vita animata, locali, l’allegria delle feste popolari e la sua gustosa gastronomia accompagnata da vini pregiati. Tante le possibilità di svago e conoscenza nei dintorni della regione: dalle crociere lungo il fiume Douro alla scoperta della zona vinicola, ai percorsi religiosi alla ricerca dei santuari più antichi e suggestivi.

Da non dimenticare, inoltre, Guimaraes- il suo cento storico è Patrimonio Mondiale dell’Umanità – che è la Capitale Europea della Cultura 2012: un anno di eventi di musica, di arte, letteratura e teatro, spiccano  le feste Gualterianas ad agosto e il festival Internazionale dei Giardini.

Punto di forza della regione Nord è anche il Minho con un paesaggio forte caratterizzato dal verde intenso dei campi e delle vigne, mete imperdibili Viana do Castelo e Braga e la parte portoghese del Cammino di Santiago, il tutto unito da una cultura popolare ricca di musica e gastronomia molto ricca.

Un occhio di riguardano meritano anche i Solares de Portugal, sinonimo di ospitalità a contatto con la storia e tradizione. Palazzi di archittetture secolari, o case tradizionali, fino alle Aldeias de Portugal, nuovo concetto di alloggio in villaggi rurali avvolti in paesaggi remoti.

“In generale, il turismo italiano in Portogallo  ha registrato dati in crescita – commenta Rebelo – possiamo confermare un +5,6% nel numero dei soggiorni e +6,2% nel numero dei pernottamenti. Le crescite piu’ significative sono state registrate proprio nella zona Porto e Nord con +16,7%. A seguire Madeira +12%, Centro +10,8%, Azzorre + 10,1%.

Abbiamo chiesto al Direttore qualche consiglio di viaggio “il mio itinerario preferito  e che suggerisco per avere un primo contatto di impatto con il Portogallo – aggiunge Rebelo – è partire da Lisbona, sosta a Faro, Coimbra, Viseu e  compiere assolutamente un giro nella cantine. Ci sono posti bellissimi per cenare con un’atmosfera perfetta per gustare la gastronomia locale come il mailino al latte al forno, la salsa  e il vinho verde”.

Informazioni: www.visitportugal.com; www.solaresdeportugal.pt;  www.portocvb.com; www.flytap.com

Foto (C) Visit Portugal e G. Soerio Mendes