L’espansione delle attività abusive nel settore dei viaggi da parte di onlus, cral, associazioni culturali, religiose e sportive comportano un’evasione fiscale per centinaia di milioni di euro e la mancanza di coperture assicurative e di altre tutele per il consumatore.
E’ questo il problema che Assoviaggi-Confesercenti presenterà al ministro del Turismo Dario Franceschini durante il question time organizzato in apertura della 51 esima edizione di TTG Incontri.
Un’ottima occasione, dunque, per sottoporre al ministro un’urgenza per questo settore e per tutto il Paese. A causa del mancato recepimento da parte delle Regioni degli articoli 4 e 5 del Codice del Turismo del 2011 (il primo stabilisce chi sono le imprese del turismo ed il secondo le regole per le associazioni e gli enti non professionali per operare) le attività abusive stanno provocando un danno erariale enorme allo Stato oltre ad eludere le tutele previste per i consumatori.
Come pensa di intervenire il responsabile del dicastero del Turismo affinché almeno nella lotta all’abusivismo, nella tutela della legalità e del turista ci sia uniformità sul territorio nazionale?
Assoviaggi, che rappresenta le agenzie di viaggi ed i tour organizer italiani, ricorderà a Franceschini che tutti i giorni ci si scontra con un ordinamento regionale frammentato, dove incredibilmente nello stesso Paese, per chi fa impresa, possono cambiare regole e normative dalla Lombardia alla Liguria, piuttosto che dalla Calabria alla Toscana.
Ed al Ministro chiederà perché non sono tutelate le imprese italiane che pagano e contribuiscono alla crescita del Paese.
Assoviaggi Confesercenti sarà a TTG Incontri-TTI a Rimini dal 9 all’11 ottobre con un’area a disposizione degli associati per le contrattazioni b2b al Pad. C5 corsia 4 stand 087-089