L’Italia perde 3 posizioni e scende quest’anno al 18° posto del Country Brand Index,ma mantiene forte notorietà. All’Italia viene riconosciuta l’eccellenza per la moda, il cibo, il lusso, l’industria automobilistica e le bevande alcoliche, ma in quanto a servizi finanziari, internet, media, tecnologia, energia, trasporti e retail la nostra expertise è giudicata più bassa.Il report che analizza la reputazione dei paesi e ne stila la classifica sulla base della percezione che ne ha l’opinione pubblica internazionale rispetto a 6 indicatori: sistema di valori, qualità della vita, potenziale di business, tradizione e cultura, turismo e qualità percepita della produzione
Al primo posto del ranking, elaborato dalla multinazionale della consulenza di marketing FutureBrand, c’è quest’anno il Giappone, che ha scalzato la Svizzera, ora al secondo posto. Segue la Germania, che rispetto alla precedente classifica, quella del 2012, avanza di ben 4 posizioni. Il resto delle prime 10 posizioni sono occupate da Svezia, Canada, Norvegia, Stati Uniti, Australia, Danimarca e Austria.
Chi sale
Il Country Brand Index evidenzia che nei prossimi 3 anni i paesi che si muoveranno più rapidamente verso la cima della classifica sono Cina, Emirati Arabi, Corea, Israele e Qatar-. Tra questi spiacca la Cina un ambito turistico è la Cina, con il 50% degli intervistati che ha dichiarato di volerla visitare nei prossimi 5 anni, mentre in termini di percezione della qualità dei prodotti il primo posto va alla Corea, che vanta aziende leader quali Samsung, Hyunday, LG, Daewoo.