Aumentano gli investimenti in marketing, puntando al mercato estero
A poche settimane dalla chiusura del 2014 l’Osservatorio trivago ha chiesto agli albergatori com’è stato l’anno appena passato e quali sono le aspettative e i piani per il 2015.Nel primo Sondaggio trivago, che ha visto coinvolti ben 1.800 albergatori italiani di cui il 41,3% proprietari di hotel, soprattutto 3 e 4 stelle, e 36,4% gestori di B&B, si è voluto indagare su com’è stato il 2014 in termini di fatturato rispetto l’anno precedente e come si prevede il 2015.
Valutando il 2014 rispetto il 2013 per quanto riguarda il fatturato, il 31% dei partecipanti al sondaggio ha dichiarato che è stato leggermente migliore, e per il 27% uguale, solo il 9,2% sostiene sia stato decisamente peggiore mentre il 12% l’ha valutato nettamente migliore. Guardando al 2015 dietro l’angolo, il 42% sostiene sarà leggermente migliore al 2014, per il 34% rimarrà uguale e il 12% lo classifica già come decisamente migliore. Molti (65%) investiranno in marketing, puntando soprattutto a migliorare il sito della struttura e il booking engine integrato (47%), l’online marketing (17%) che include elementi come l’email marketing, SEM, SEO, e i social media (7%).
Si prevendono anche investimenti nella promozione della struttura per “catturare” ospiti stranieri (76%), in particolare tedeschi, americani e russi.
Gli albergatori intervistati provengono nella maggior parte dalla Toscana (15%), Veneto (10%), Lazio (9%), Lombardia (8%), Sicilia (7%) e Campania (7%).