Recentemente si è diffusa la notizia che il Fondo Strategico Italiano avrebbe rilevato il 23% della Rocco Forte Hotels, gruppo con sede in Inghilterra, alla cifra di 76 milioni di euro. Il presupposto delle operazioni del Fondo è che si operi selezionando imprese di interesse nazionale ove non si rilevino squilibri economico-finanziari, considerando che il patrimonio del Fondo è costituito rigorosamente da soldi pubblici.
Alla luce delle recente notizia, Federalberghi ha espresso la sua posizione in merito: “Di fronte all’iniziativa di destinare parte delle risorse del Fondo strategico italiano al supporto delle imprese turistico alberghiere del paese, abbiamo dato il nostro plauso. Ma apprendere da organi di stampa che tale Fondo stia finanziando società straniere del settore che, pur avendo una parte degli interessi in Italia, verosimilmente non pagano le tasse nel nostro paese, ci mette in grande allarme. Soprattutto perché le risorse sono costituite da soldi pubblici”.
Continua Federalberghi: “Siamo in una fase di grande ampliamento, sappiamo quanto la crisi economica rischi di frenare ulteriormente la crescita, le nostre imprese stanno facendo sforzi titanici per tenere testa alle sfide cui orgogliosamente non si vuole rinunciare e per reggere la concorrenza di gruppi basati all’estero, che godono di una tassazione molto più vantaggiosa della nostra.
“Sul nostro orizzonte –conclude Federalberghi- ora svetta Expo e il settore turistico alberghiero sta tenendo duro per offrire il meglio. È proprio questo il momento in cui vi è bisogno di maggior supporto. Un momento appunto “strategico” affinché il Fondo svolga adeguatamente il suo ruolo per il bene delle imprese e degli imprenditori italiani”.