Quasi raddoppiati gli investimenti rispetto al 2014
In apertura del Consiglio di Amministrazione ENAC di oggi, 26 febbraio 2015, si è svolto un incontro tra i vertici dell’Ente e i vertici di Aeroporti di Roma per la condivisione del budget degli investimenti previsti dalla società per il 2015, nel rispetto degli impegni stabiliti e concordati all’interno del Contratto di Programma, sottoscritto il 21 dicembre 2012.
Da parte ENAC hanno partecipato all’incontro oltre ai componenti del Consiglio di Amministrazione dell’ENAC, al Presidente Vito Riggio e al Direttore Generale Alessio Quaranta, le strutture tecniche dell’Ente coinvolte per competenza. Per Aeroporti di Roma erano presenti il Presidente Fabrizio Palenzona, l’Amministratore Delegato Lorenzo Lo Presti e i responsabili delle strutture tecniche.
Crescita passeggeri e più investimenti
Il 2014 si è chiuso con un record: il traffico registrato dal sistema aeroportuale della Capitale è cresciuto del 6,4% rispetto al 2013. L’hub di Fiumicino ha fatto segnare il suo miglior risultato di sempre, raggiungendo quota 38,6 milioni di passeggeri. Questo significativo trend di crescita trova conferma anche nelle stime elaborate da Adr sul numero di passeggeri previsti per il 2015. Un numero importante che spinge l’azienda verso ulteriori rilevanti traguardi, soprattutto sul fronte delle infrastrutture. Aeroporti di Roma ha infatti in cantiere numerosi progetti strategici di sviluppo e miglioramento infrastrutturale per la realizzazione dei quali nel solo 2015 sono previsti investimenti per circa 350 milioni di euro, ovvero circa il doppio rispetto a quelli messi in campo lo scorso anno.
Obiettivi per il 2015
Gli investimenti in programma per quest’anno, nell’ambito del Piano di Sviluppo di Fiumicino Sud, riguardano sia azioni per l’incremento della capacità aeroportuale (così da sostenere adeguatamente la prevista crescita del traffico), sia azioni di ristrutturazione e restyling degli impianti operativi. Tra i principali interventi pianificati continua, per oltre 102 milioni di euro, lo sviluppo dell’area di imbarco E ed F che sarà completata nel 2016 e sarà in grado di accogliere 5 milioni di passeggeri l’anno, per una superficie di 90.000 metri quadrati e con 14 pontili di imbarco, cui potrà attraccare anche il cosiddetto gigante dei cieli A380 che già oggi opera quotidianamente su Fiumicino. Per la riqualifica della pista di volo n° 3 saranno investiti 60 milioni di euro mentre è stato anticipata di due anni, dal 2021 al 2019, la consegna delle nuove infrastrutture in area Est dello scalo. Iniziano quest’anno, dunque, i lavori per la realizzazione dei nuovi piazzali per la sosta degli aeromobili, per un investimento di oltre 21 milioni di euro, propedeutici alla costruzione della nuova area di imbarco A, che , sarà dotata di 14 nuovi pontili d’imbarco, per consentire ai passeggeri di salire comodamente e direttamente a bordo dell’aeromobile dall’aerostazione, senza passare per il trasferimento in bus.
Per un importo che supera i 17 milioni di euro è inoltre previsto lo sviluppo del nuovo impianto di smistamento bagagli (BHS-HBS) al Terminal 1. Questo apparato consentirà di gestire ogni ora circa 11.000 bagagli in partenza. La nuova infrastruttura permetterà di spostare al T1 il check-in dei voli di lungo raggio, operati con aeromobili wide-body, alleggerendo così l’operatività del BHS in uso al Terminal 3 che già oggi smista, ogni ora, oltre 5.000 bagagli in partenza.
Per l’accoglienza dei viaggiatori verranno investiti circa 12 milioni di euro, necessari per l’avvio dei lavori di riqualifica della viabilità al livello Arrivi.