Roscioli: no alle notte in più del turista ma puntiamo ad aumentare le presenze. Informazione e promozione tra le prime azioni
Ritorna la formula di sempre per rafforzare il turismo incoming. Per aumentare i flussi turistici su Roma e sul Lazio e sfruttare pienamente le opportunità offerte da Expo 2015 e dal Giubileo bisogna dare un impulso alla sinergia tra pubblico e privato. Cosi si è ribadita la strategia in occasione de lconvegno “Roma: una meta ambita”, a cui hanno partecipato l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma Lorenzo Lo Presti, l’assessore alla cultura e al turismo di Roma Giovanna Marinelli, il presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli, il direttore dell’Agenzia regionale del turismo Giovanni Bastianelli e il presidente di Confcommercio Roma Rosario Cerra.
“Dal 2013 al 2014 – ha spiegato l’assessore Marinelli – i visitatori sono aumentati del 16%, di cui gli under 50 rappresentano l’80%”. “Expo 2015 e il Giubileo sono opportunità da non perdere e noi stiamo investendo molto sull’informazione e sulla promozione turistica, come dimostra ad esempio il nuovo sito dedicato, online da pochi giorni, che offre informazioni in più lingue a cui si aggiungerà anche il cinese”. Inoltre, ha aggiunto il Comune di Roma sta chiudendo un accordo con la Regione per i punti di informazione turistica (Pit) promuovano non solo la Capitale ma anche altre destinazioni in ambito regionale. Marinelli ha proposto ad AdR di ospitare negli aeroporti della Capitale “segni del nostro patrimonio archeologico, beni che purtroppo non possiamo far vedere per mancanza di spazio”.
“Dove ci sono molti passeggeri aerei, aumentano le presenze negli alberghi. C’è un legame diretto tra questi due elementi. L’aeroporto e le compagnie aeree hanno un’influenza importante sul turismo, le strategie non possono essere separate e infatti con Aeroporti di Roma ci siamo messi a tavolino per fare sinergie”, ha evidenziato Roscioli di Federalberghi facendo leva sui i dati d illustrati da lo Presti che parlano di un primo trimestre dell’anno chiuso a Fiumicino con una crescita dei passeggeri dell’8,4%. A suo avviso, bisogna puntare non tanto sul far dormire il turista una notte in più in albergo quanto sull’aumento del numero di presenze.
Notevole la chiusa del presidente di Confcommercio Roma, che si augura che con il Giubileo si possa “mettere Roma in normalità, ripare le buche delle strade romane e del centro storico per poter offrire ai turisti l’esperienza della Roma degli abitanti, una Roma di tutti i giorni non solo preparata all’evento straordinaria.