Il sottosegretario agli Affari Europei Sandro Gozi ha ricevuto, oggi, a Palazzo Chigi, una delegazione dei presidenti delle principali Organizzazioni di categoria del comparto balneare (FIBA-Confesercenti, SIB-Fipe-Confcommercio, Assobalneari-Confindustria e OASI-Confartigianato), per fare il punto della situazione in merito al futuro delle imprese balneari italiane.
Nel corso dei lavori è stata rilevata – e particolarmente apprezzata – la ribadita e ferma volontà del Governo di fare tutto quanto necessario al fine di salvaguardare le imprese esistenti, riconoscendone il ruolo fondamentale nel turismo italiano.
Lo stesso Governo, poi, ha confermato di voler proseguire con determinazione presso la Corte di Giustizia Europea, attraverso l’Avvocatura dello Stato, la difesa delle leggi di proroga così da rafforzare nei confronti della Commissione europea il cosiddetto “doppio binario”, nel rispetto dei principi generali di tutela della concorrenza e delle imprese esistenti, garantita dal loro diritto di proprietà aziendale. A tal fine, il Sottosegretario ha richiesto alle Organizzazioni di categoria una collaborazione finalizzata alla raccolta di documentazione – che confermi la rilevanza e la consistenza delle aziende balneari italiane – così da poter rafforzare ulteriormente l’azione presso la Corte di Giustizia e la Commissione Europea.
I ritardi nell’emanazione della nuova disciplina sono dovuti, oltre alla posizione “attendista” della Commissione, alla mancanza di alcuni interlocutori istituzionali, (vista l’attuale vacatio del titolare del Ministero degli Affari Regionali), posta la rilevanza delle funzioni sulla materia in capo alle Regioni ed ai Comuni.