Negli ultimi tre mesi dell’anno l’indice di fiducia degli italiani è cresciuto di 4 punti rispetto al trimestre precedente e di 10 punti se confrontato con il medesimo periodo del 2014. Il salto in avanti porta l’indice a quota 57, il valore più alto dal 2011. I dati emergono dalla Global Consumer Confidence Survey condotta da Nielsen su un campione di 30mila persone in 60 paesi, tra i quali l’Italia, è supportato dai numeri. Secondo la ricerca, confrontando il quarto trimestre di quest’anno con quello dell’anno scorso sono diminuiti di 7 punti percentuale, dal 96% all’89%, gli italiani che ritengono in crisi il paese, così come sono scesi di 4 punti, dal 60 al 56%, quelli che pensano che la recessione durerà ancora per un anno.Aumentano invece di 6 punti gli italiani sereni sul fronte dello stato delle finanze personali e di quello della posizione lavorativa. Il 21% degli italiani ritiene buono il proprio conto in banca e il 13% è soddisfatto del proprio impiego.
Oltre a regalarsi nuovi vestiti, gratificazione scelta dal 29%, gli italiani si premiano con gli svaghi fuori casa, 20%, e, soprattutto, con i viaggi, opzione di spesa condivisa dal 26%.