In Europa il mercato dello shopping tax free cresce a doppia cifra: superando ogni aspettativa, nei primi 9 mesi del 2015 ha fatto registrare un incremento del 26%. Sono i dati diffusi da Global Blue, azienda specializzata in servizi per lo shopping dei turisti stranieri.
Ottime notizie anche per quanto riguarda l’Italia, che si conferma tra le destinazioni più appealing presso i visitatori internazionali. Infatti, nei primo nove mesi dell’anno, il nostro paese ha messo a segno una crescita del 19% nel mercato del tax free. Per quanto riguarda i visitatori più “spendaccioni”, l’analisi di Global Blue evidenzia che i top spender sono i turisti cinesi (+71% rispetto a gennaio-settembre 2014), che rappresentano il 32% degli acquisti stranieri in Italia. La fotografia scattata dalla società di servizi rivela anche un calo della spesa da parte dei russi (-42%), compensata però dall’aumento cinese. In ogni caso, quello russo – con una quota del 13% – si conferma il secondo mercato gli per acquisti in Italia.
Al terzo posto si collocano invece gli statunitensi, con un aumento del 60% rispetto agli analoghi nove mesi del 2014, seguiti da Paesi Arabi con il 6% e una crescita del 50% e dai Coreani, che rappresentano il 5% del mercato (+49%). Le previsioni per il 2016 vedono il mercato del tax free shopping confermare il trend positivo registrato quest’anno, con una crescita in Europa compresa tra il +6% e il +8% e nell’area Asia-Pacifico pari al +10-12%,