Agenzie di viaggio di competenza dei Comuni capoluogo
Col passaggio di funzioni dalle province, la Regione Toscana, per quanto riguarda il turismo, si occuperà in prima persona della formazione e qualificazione professionale degli operatori, mentre ai comuni capoluogo (e alla Città metropolitana per Firenze) passeranno le funzioni in materia di agenzie di viaggi e turismo, di classificazione delle strutture ricettive e degli stabilimenti balneari, di istituzione e tenuta dell’albo pro-loco, di raccolta ed elaborazione dei dati statistici riguardanti il turismo nonché di accoglienza, informazione anche a carattere sovracomunale, come riporta Askanews. Per quanto riguarda l’avvio di nuove attività, la Dia (denuncia di inizio attività) viene sostituita dalla Scia, che è una semplice segnalazione ma che soprattutto permette di partire senza attendere il termine dei trenta giorni per una risposta o obiezione da parte delle pubblica amministrazione. Il Suap, lo sportello unico per le attività produttive, diventa l’ufficio a cui ci si dovrà rivolgere per qualsiasi pratica.