Crescono invece i turisti italiani nel Sol Levante
Turismo e farmaceutica sono le aree di maggiore difficoltà congiunturale dal punto di vista italiano nelle relazioni economiche con il Sol levante. Purtroppo, vista dall’Asia Orientale, l’Europa appare piccola e poco distinta: dopo gli attentati di Parigi, i tour operator nipponici hanno registrato un consistente numero di cancellazioni non solo nei viaggi verso la Francia, ma anche in quelli verso altri Paesi considerati genericamente a rischio, compresa l’Italia, come riporta Il Sole 24 Ore. Così la stagione invernale appare debole, mentre anche quella primaverile si profila deludente. Per contro, va a gonfie vele per il Giappone il turismo inbound, anche dall’Italia: completamente dimenticati i timori post-Fukushima che 4 anni fa avevano quasi azzerato il numero di visitatori italiani, per la prima volta i viaggiatori provenienti dall’Italia – incoraggiati dallo yen debole e stimolati dalla crescente attrattiva del “Cool Japan” – si profilano intorno a 100mila nel 2015 , con un incremento di oltre un quarto rispetto al già positivo anno precedente.