Di Franca D.Scotti
L’Ente Nazionale Germanico per il Turismo punta sulla enogastronomia come attrattore fondamentale per il turismo: ingredienti e ricette tipiche, locande rurali e ristoranti stellati, grandi feste popolari
Una grande varietà di specialità e stili di cucina regionali. Semplici locande e ristoranti gourmet, locali etnici e street food, ricette della tradizione e grandi feste enogastronomiche, vino e birra eccellenti.
Grazie alla frequentazione di altre cucine del mondo, la gastronomia tedesca si è molto evoluta negli anni, diventando proprio uno dei motivi che attraggono il viaggiatore in Germania: sono questi gli argomenti al centro della nuova campagna tematica mondiale del DZT (Deutsche Zentrale für Tourismus/Ente Nazionale Germanico per il Turismo).
La campagna tematica “Culinary Germany” che si svolge in tutto il 2018 punta l’attenzione sulle più autentiche tradizioni culinarie delle singole regioni per un viaggio del “gusto” in Germania.
Attualmente, secondo l’osservatorio Qualitätsmonitor Deutschlandtourismus, il 4 per cento dei viaggiatori stranieri decide di visitare la Germania proprio per la varietà e la qualità dell’offerta gastronomica tedesca, contribuendo, attraverso la gastronomia, ad almeno 3,2 milioni di pernottamenti.
Di solito i travelling foodlovers sono relativamente giovani e colti, famiglie con bambini e persone che vivono in città e sono molto attivi sui social media.
Come commenta Petra Hedorfer, presidente del Consiglio d’amministrazione della DZT: “L’ampia offerta gastronomica declinata a tutti i livelli è uno dei particolari pregi della Germania che intendiamo mettere in luce con la nostra campagna. Concentrandoci sull’offerta regionale e di stagione, contribuiamo anche a posizionare la Germania come destinazione sostenibile e promuoviamo il turismo nelle aree rurali. Infatti c’è sempre maggiore attenzione per il cibo sano e le coltivazioni biologiche, mentre si rivalutano piatti regionali di riconosciuta genuinità.”
La campagna tematica “Germania Culinaria” si baserà su un progetto cinematografico realizzato in stretta cooperazione con le 16 organizzazioni di marketing regionale per presentare le specialità delle tipiche cucine regionali, la presenza nei mercati stranieri di food truck gastronomici ed eventi culinari basati su asparagi, pane e vino. Tutto in stretta cooperazione con il premium partner Deutsches Weininstitut WDI (Istituto Vinicolo Tedesco) e altri partner. Gli eventi gastronomici verranno così integrati con degustazioni di vino e interventi di sommelier.
L’Arte culinaria verrà sottolineata anche come elemento di lifestyle.
Food festival, eventi con food truck, mercati regionali settimanali sono ormai una componente fissa della vita urbana e del lifestyle. Sono anche questi i momenti in cui i visitatori possono avvicinare in modo autentico la cultura tedesca dei cibi e delle bevande.
Senza dimenticare la ricchezza della cucina stellata, che conta ben 300 ristoranti tedeschi.
Infine un cenno alle bevande nazionali, vino e birra, entrambe molto apprezzate dal pubblico internazionale.
Il Deutsches Weininstitut (DWI) offre agli appassionati di vino di tutto il mondo un
approccio diretto con i vini tedeschi e le tradizioni enologiche artigianali in 13 regioni vinicole della Germania, dal Palatinato al Baden, lungo il Reno e la Mosella, dalla Franconia bavarese alla Sassonia. Più di 500 guide specializzate accompagnano i turisti alla scoperta di vigneti e cantine.
Per raggiungere la Germania, il gruppo Lufthansa offre 900 frequenze alla settimana con i brand Air Dolomiti, Lh ed Eurowings, da 21 aeroporti italiani. “Offriamo un ampissimo range tariffario per ogni segmento di traffico”, spiega la direttrice marketing Marilena Cunsolo. Sono 19 le destinazioni servite.
Ma anche il treno è una valida alternativa per il turismo italiano: gli Eurocity da Verona a Monaco di Baviera sono saliti a cinque al giorno.