“Il ministro ha preso atto delle nostre richieste e se ne farà portavoce nel Consiglio dei Ministri delle richieste del comparto”. Ivana Jelinic, presidente Fiavet, all’uscita della riunione straordinaria con il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini riferisce sugli esiti dell’incontro. “Il ministro ha ben compreso quale è la posizione delle agenzie di viaggio in questo momento soprattutto sul problema delle gite di istruzione per cui c’è necessità di intervenire sui fornitori stranieri per avere a nostra volta i rimborsi
Fiavet sottolinea che siamo in una fase di emergenza in cui in cui l’economia del settore ha bisogno di un sostegno urgente, poi sarà sicuramente necessaria una fase di rilancio incentrata sulla comunicazione per far ripartire il settore.
“E’ passato comunque il concetto che il problema non è circoscritto alla zona rossa ma riguarda tutte le imprese italiane” afferma la presidente.
Il documento consegnato al Ministro Franceschini a sostegno dei lavoratori e delle imprese del turismo è stato siglato da Fiavet, Federalberghi,Faita, Fipe, con la partecipazione di Confcommercio e Filcams‐Cgil, Fisascat- Cisl e Uiltucs in rappresentanza di 200.000 imprese che offrono lavoro a 1,5 milioni di persone per un valore aggiunto delle attività turistiche pari a circa 90 miliardi di euro.
Le richieste sono orientate ad ottenere ammortizzatori sociali e altre forme di sostegno al reddito previste dalle normative vigenti e dalle disposizione che regolano l’accesso al fondo di integrazione salariale e alla cassa integrazione, anche per i lavoratori stagionali. Le imprese e i lavoratori individuano nel fenomeno Covid-19 una causale specifica riconducibile allo stato di crisi.
Tra le richiesta anche la sospensione temporanea del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, delle imposte dirette e indirette e di altri tributi e imposte locali, la sospensione dei mutui, la concessione di indennizzi per le imprese che abbiano subito un fermo totale della propria attività.
In ultimo la campagna straordinaria di promozione dell’offerta turistica italiana all’estero.