Termini Tecnici del linguaggio turistico.
POW-WOW
L’etimologia attribuisce l’origine del vocabolo al linguaggio degli indiani nordamericani (pellirosse) con vari significati: stregone della tribù, riunione di pellirosse, sia per riti magici, ma anche per scambio di mercanzie. Secondo il comune significato del lessico statunitense la parola composta, pow wow, (pron. pau uau ) vuol dire: conferenza,discussione. Il linguaggio turistico internazionale si è appropriato di quest’ultimo significato con più ampia accezione. Si tratta pertanto di una fiera turistica (della durata di alcuni giorni) tra operatori turistici americani e operatori turistici provenienti da altre parti del mondo. Una simile manifestazione in Italia è la BIT di Milano.
PRENOTAZIONE (alberghiera)
La locuzione non richiede una particolare spiegazione, pur ricordando che taluni operatori turistici usano il vocabolo riservazione che è un autentico gallicismo. Abbastanza nota è anche l’espressione inglese Hotel reservation.
PREPAGATO
L’ovvio significato non implica una necessaria attinenza con il linguaggio tecnico-turistico; ne ha invece la locuzione inglese Prepaid Ticket Advise, più conosciuta nella sua sigla P.T.A.
Si tratta di una comunicazione scritta con cui una Compagnia aerea informa un eventuale passeggero (abitante in un’altra città ) che ha a disposizione un biglietto aereo prepagato da altri.
PRESIDENT
E’ pleonastico soffermarsi sull’accezione della parola, tuttavia il vocabolo assume una specifica distinzione quando è preceduto dall’ aggettivo executive. In tal caso significa Presidente effettivo, avente ogni potere decisionale.
Identico concetto vale per la locuzione Executive Manager (= Direttor esecutivo); mentre Sales Manager vuol dire: direttore commerciale.
Nel comparto turistico le suddette espressioni idiomatiche sono assai frequenti, ma talvolta con varia interpretazione.
PROGRAMMA
Secondo l’etimologia deriva dal greco, col significato di avviso pubblico. Attualmente il vocabolo ha una vasta accezione: progetto,piano di lavoro,un insieme di istruzioni immesse in un elaboratore elettronico, opuscolo contenente le necessarie informazioni per compiere un viaggio. Al nostro scopo interessa quest’ultima definizione. Dal punto di vista turistico inoltre e per maggiore chiarezza, al sostantivo (programma) si aggiungono due aggettivi: sintetico e dettagliato. Quello sintetico è il programma elaborato contenente le informazioni sostanziali, ivi incluse la categoria e i prezzi dei servizi, mentre nel programma dettagliato del viaggio sono specificati anche i nomi degli Hotels e ristoranti riservati, i nomi dei Musei e gallerie d’arte, descritto con ampiezza di particolari da rendere il viaggio stesso quasi reale ancor prima della sua effettuazione.
PULLMAN
Tutti conoscono il significato di questo vocabolo; infatti si tratta di un torpedone da gran turismo. L’inventore o ideatore di questo speciale mezzo di trasporto fu l’americano G.M. Pullman dal quale deriva il nome. Esistono però due altri vocaboli inglesi per indicare lo stesso automezzo di trasporto: coach e motorcoach; termini questi molto noti nell’ambito del trasporto-passeggeri su gomma.
Anche nel settore ferroviario viene usato il vocabolo pullman e più esattamente la denominazione carrozza-pullman. Si tratta di una speciale carrozza adibita al trasporto passeggeri nei treni rapidi e di tipo lusso.
RAFTING
Grammaticalmente si tratta di un verbo sostantivato; ha origine dall’inglese to raft il cui significato letterale è: trasportare con zattera;usare una zattera come mezzo di trasporto;attraversare un corso d’acqua su una zattera.
Alcuni operatori turistici sono ricorsi al rafting per organizzare manifestazioni turistico- sportive usando però un mezzo più moderno, cioè il gommone con quale si può discendere un corso fluviale seguendo la corrente, ma da non confondersi con lo sport della canoa. Il rafting infatti non è una manifestazione competitiva ma costituisce un modo nuovo per effettuare escursioni fluviali ed anche lacuali, (non sempre percorribili da normali barche) al fine di effettuare brevi gite turistiche e con l’occasione ammirare le bellezze incomparabili di certe località silvestri, non raramente ricche di flora e di fauna meravigliose.
Il Rafting inoltre può costituire, a buon diritto, una ricca variante o un optional dei viaggi casual.
RAIL INCLUSIVE TOUR (R.I.T.)
Questa espressione idiomatica inglese, che significa letteralmente Viaggio Ferroviario Tutto Compreso, è meno nota dell’Inclusive Tour Aereo, ma tecnicamente simile e conosciuta soprattutto sia nell’ambiente ferroviario e sia nelle Agenzie di Viaggio che hanno in dotazione la biglietteria ferroviaria, La programmazione di questo pacchetto turistico, subordinata all’approvazione delle FC, richiede almeno la relazione tra due Stati (es. Italia – Francia oppure Italia – Svizzera ecc.). la programmazione del RAIL INCLUSIVE TOUR prevede una vasta casistica sia per viaggiatori individuali e sia per gruppi a tariffe molto convenienti.
REF ( Carta)
Questa locuzione è stata coniata dal reparto ferroviario per indicare una tessera (o Carta) speciale avente per scopo la facilitazione di viaggi ferroviari in traffico internazionale dei gruppi familiari di almeno 3 persone. Detti viaggi sono consentiti sia su percorsi internazionali e sia su percorsi interni delle reti estere con particolari facilitazioni tariffarie che attualmente sono: a tariffa interra per la prima persona e al 50% per le altre persone adulte, mentre per i ragazzi dai 4 ai 12 anni è consentita identica riduzione sulla tariffa per ragazzi.
Le tre lettere R,E,F sono le iniziali di vocaboli inglesi: Rail Europe Family.
RELAX
Sostantivo invariabile che deriva dal verbo latino relaxare, trasferito poi nel linguaggio anglosassone e successivamente in quello italiano con l’identico significato. Alcuni tour – operators usano questo vocabolo nei loro programmi di viaggio scrivendo testualmente “tempo libero per attività balneari o di relax”, per indicare appunto uno stato o situazione di riposo fisico e psichico.
RELAZIONE (ferroviaria)
Si definisce relazione ferroviaria il collegamento ferroviario tra due o più Stazioni situate però in Paesi differenti: es. Roma – Parigi ( Italia – Francia) oppure Milano – Zurigo – Francoforte (Italia – Svizzera – Germania). Pertanto con tale denominazione si suole intendere un servizio ferroviario a carattere internazionale.
R.E.S.
La sigla costituisce le iniziali dei vocaboli RAIL EUROP SENIOR. Si tratta di un documento (carta RES), che può essere acquistato presso le Stazioni Ferroviarie o le Agenzie di Viaggio abilitate, dietro esibizione della Carta d’Argento, valido soltanto per chi ha compiuto 60 anni se donna e 65 se uomo. La Carta RES è riconosciuta nei seguenti Paesi europei: Germania, Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Finlandia, Grecia, Italia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Montenegro, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ucraina e Ungheria. Il possesso della carta RES dà diritto ad una riduzione che va dal 25% al 50% secondo i Paesi che la concedono. Inoltre si deve notare che l’utilizzazione dei biglietti rilasciati, è soggetta alle limitazioni indicate sulla Carta stessa.
RESIDENCE
Parola inglese che significa residenza. Nelle Agenzie di viaggi e quindi nel linguaggio turistico, si usa soltanto residence, con specifico riferimento a residenza – turistico- alberghiera. Secondo la legge Quadro del 17 maggio 1983 n. 217, art. 6, si tratta di “esercizi ricettivi aperti al pubblico,a gestione unitaria, che forniscono alloggio e servizi accessori in unità abitative arredate costituite da uno o più locali, dotate di servizio autonomo di cucina”. La prenotazione avviene come per qualsiasi albergo, ma solitamente per periodi assai più lunghi.