di Liliana Comandè.
Londra, la città dei Windsor, è il centro della moda che fa tendenza, delle ultime novità della musica d’avanguardia, è un crogiolo di culture diverse, un melting-pot che trasforma il soggiorno nella città in un viaggio nel mondo.
Il fascino dei suoi contrasti la rende una città cosmopolita. Infatti, alle singolari tradizioni monarchiche, alle sfarzose cerimonie regali, agli innumerevoli edifici storici, si affiancano i numerosi grattaceli, i centri commerciali, le grandi multisala e tutte le altre attrattive del “mondo moderno”.
Chi la visita per la prima volta lo può fare prendendo l’autobus che attraversa la città, giusto per avere una prima impressione e farsi un’idea della sua grandezza, oppure facendo una gita in battello. Ma la scelta è più ampia, perché si può attraversare la città anche in metropolitana, arrivando più velocemente nei luoghi scelti evitando il traffico o con i taxi londinesi, famosi in tutto il mondo, che risultano convenienti se si è in quattro persone a dividere i posti e la spesa.
Londra è una città verde e nel cuore della città si trovano enormi parchi, luoghi di evasione dalla frenesia quotidiana dove gli inglesi abitualmente consumano il loro lunch e riposano per qualche minuto, prima di tornare a lavoro. Il più grande parco al centro di Londra è il noto Hyde Park, lungo circa due chilometri, dotato di una grande varietà di piante ed uno stagno artificiale dove sostano cigni e anatre.
Attraversando un ponte si passa direttamente da Hyde Park a Kensington Gardens, giardino boscoso, dove si possono fare lunghe passeggiate e, se si osserva verso la parte occidentale, si può notare la residenza reale del Principe Carlo.
Anche culturalmente la capitale inglese è molto ricca perché presenta molti luoghi di interesse tra monumenti, strade, ponti e quartieri. Simbolo della città è il Big Ben, la famosissima campana che si trova in una torre e con i suoi rintocchi scandisce le ore.
A Londra non si può fare a meno di visitare il Buckingam Palace, la residenza reale, dove si può assistere al cambio della guardia. L’elenco dei luoghi storici inglesi da visitare continua con l’ House of Parlament, palazzo che ospita il Parlamento inglese e “culla della democrazia politica”. Un edificio molto caratteristico è la Torre, che ancora oggi incute soggezione, ed è un’enorme fortezza grigia che deve la sua fama ai numerosi illustri prigionieri che vi furono rinchiusi, come Anna Bolena, moglie di Enrico VIII.
Londra è anche “la città dei ponti”, infatti ne vanta circa 17 e tra i principali da visitare c’è il London Bridge – che è il più antico – e il Tower Bridge, uno dei più famosi ponti d’Europa in stile gotico.
Nessun turista però lascia Londra senza aver visto una delle piazze più conosciute nel mondo, quella di Piccadilly Circus, dove si trova la statua di Eros. Molti la preferiscono di sera quando lampeggiano le insegne luminose ed è tutta un luccichio.
Di fronte ad essa si trova il Trocadero, centro dei divertimenti di Londra, con spettacoli di realtà virtuale, show con proiezioni al laser, tutto avvolto in un’atmosfera di fantascienza. E’ qui che i giovani amano incontrarsi. Trafalgar Square, invece, è sicuramente un’altra piazza amata dai turisti e anche questo ritrovo per la gioventù londinese.
Percorrendo le strade della capitale come Oxford Street e Regent Street si incontrano negozi alla moda, magazzini di buon livello dove fare shopping. Il “tempio” del design è King’s Road, la via in frequentata da attori e artisti non solo per le sue boutique ma per i suoi ristoranti di alto gusto.
Inoltre, non si può non visitare il grande centro commerciale di Harrod’s. I prezzi sono piuttosto elevati per noi italiani, ma vale la pena di andarci solo per vedere la quantità e la qualità dei prodotti che vengono venduti.
Una passeggiata per il quartiere di Brixton può essere invece istruttiva ma anche un po’ pericoloso perché è noto come il centro degli immigrati neri e il suo nome è legato alle risse dei giovani di colore. Negli ultimi anni ha cercato di cancellare la sua immagine negativa diventando un importante punto di ritrovo per i giovani che amano il reggae e il rap.
Altro quartiere vivace, che desta curiosità, è Coven Garden nel quale si sono affermati i primi negozi alternativi. E’ il luogo dove tutti i giorni c’è il mercatino che propone oggetti di artigianato, cianfrusaglie varie, stoffe, mentre nei negozi si può trovare quello che vende aquiloni di tutti i tipi.
Proseguendo nel nostro tour è sicuramente da visitare la Tea House, che ha una vastissima scelta di teiere tipiche inglesi e poi, partendo da Piccadilly Street, risalendo verso Great Widmill Street, si arriva al quartiere Soho, una specie di Chinatown dalle forti sfaccettature, patria della popolazione cinese.
Chi viene a Londra e non visita almeno un paio di musei commette un grave errore, primo perché la maggior parte di essi sono gratuiti poi anche perché nei musei londinesi si trovano tesori di tutti i paesi del mondo.
Alcuni dei pezzi forti sono i marmi, le sculture e i fregi del Partenone presenti nelle sale del British Museum, uno dei più importanti musei del mondo, che raccoglie anche preziose testimonianze dell’antichità greca, egizia e romana. Un altro museo da vedere è anche lo Science Museum, articolato su cinque piani, dove sono esposte in modo comprensibile le meravigliose scoperte della scienza e della tecnica.
Nella città si può trascorrere qualche ora divertente nella famosa galleria delle cere, “Madame Tussaud’s” dove è possibile fare un viaggio con “il taxi del tempo”, ripercorrendo tanti anni di storia e passando davanti a figure animate, rivestite in cera e a statue dei personaggi famosi anche contemporanei.
Una delle sorprese più piacevoli è la scoperta della nuova cucina britannica. Una volta si pensava ad una cucina scialba e poco varia (cosa vera) o al famoso Fish and Chips, invece Londra è una delle città culinarie più invitanti d’Europa, soprattutto per le tantissime specialità di più di 100 paesi.
La ragione? E’ presto detto. Grazie agli influssi di coloro che si sono trasferiti a Londra negli ultimi cinquant’anni è possibile mangiare di tutto: dai piatti italiani alla cucina etnica, da quella messicana a quella indiana fino a quella giapponese, etc.
Per tutti gli amanti del thè, come da tradizione, alle cinque del pomeriggio scatta “l’afternoon tea” e allora si può gustare in un locale vicino Green Park, che si chiama “Thomas”, e dove si può bere il thè nelle tipiche tazze di porcellana inglesi, accompagnandolo con sandwich e deliziosi pasticcini alla panna, alla crema di fragole o biscotti alla marmellata.
Londra ha tantissimi alberghi di ogni categoria e dai prezzi che possono accontentare ogni esigenza economica. I più giovani possono
utilizzare i Bed&Breakfast mentre per gli studenti ci sono molti ostelli della gioventù.
Anche per i visitatori più intraprendenti sarà impossibile riuscire a sperimentare tutte le possibilità di divertimento offerte da Londra.
Ogni sera ci sono innumerevoli manifestazioni teatrali, sportive e concerti per tutti i gusti musicali, in quasi ogni angolo della città.
I più mondani possono andare negli accoglienti pub londinesi dove la birra scorre fino alle 23, e per i nottambuli che vogliono scatenarsi nel ballo fino a notte fonda ci sono club e discoteche.
Londra è senza dubbio una città vivace e dalle mille sfaccettature e dove c’è sempre qualcosa da ammirare.
E’ una città che non si visita solo una volta perché ha sempre qualcosa di nuovo da offrire ai turisti.