Il Gruppo LATAM e Airbus hanno effettuato il primo volo con carburante sostenibile (SAF), tra le città di Tolosa (Francia) e Fortaleza (Brasile).

Continua così il processo di rinnovamento ed espansione del Gruppo che riceve il nuovo A320neo dotato di tecnologia avanzata per ridurre il consumo di carburante e le emissioni di CO2.

Partito da Tolosa e arrivato a Fortaleza, il volo ha impiegato il 30% di carburante SAF prodotto da olio da cucina esausto. Il nuovo aeromobile fa parte del piano di rinnovamento della flotta annunciato da LATAM, che le consentirà di avere più di 100 aeromobili della Famiglia A320neo entro la fine di questo decennio ed entro il 2023 ben 31 aeromobili della Famiglia A320neo.

Il Gruppo, che opera 1.500 voli giornalieri verso 147 destinazioni in 24 Paesi diversi, disporrà di 323 aeromobili entro la fine del 2023 diventando una delle flotte più moderne ed efficienti del Sud America. “L’anno scorso abbiamo annunciato di voler raggiungere il 5% di utilizzo di SAF entro il 2030, dando priorità alla sua produzione in Sud America, perché siamo convinti che i carburanti sostenibili per l’aviazione giocheranno un ruolo importante nella decarbonizzazione del settore –  ha dichiarato il CFO del Gruppo LATAM, Ramiro Alfonsín – L e quantità di SAF disponibili a livello mondiale sono molto limitate, il Sud America ha un grande potenziale per produrre SAF e quindi per dare un contributo significativo a favore del clima; per questo è importante portare avanti un’agenda che coinvolga diversi stakeholder per promuovere la produzione di SAF nella nostra regione.”

L’aeromobile A320neo offre un risparmio medio di carburante, rispetto alla tecnologia precedente, del 15% e può raggiungere il 20% sulle tratte più lunghe. Secondo i dati del produttore, dalla sua entrata in servizio, la Famiglia A320neo è riuscita a evitare la generazione di circa 20 milioni di tonnellate di CO2 e una riduzione fino al 50% delle emissioni acustiche.

Nel maggio 2021, il gruppo LATAM ha lanciato la sua rinnovata strategia di sostenibilità in cui ha fissato obiettivi ambiziosi: raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2050, eliminare la plastica monouso entro il 2023 e diventare un gruppo a zero rifiuti in discarica nel 2027, al fine di contribuire alla protezione degli ecosistemi sudamericani per i prossimi 30 anni.

(T.C.)