Il turismo delle radici e la destagionalizzazione sono stati al centro della promozione del Ministero degli Esteri nel 2024 e oggi rappresenta un’opportuna strategia soprattutto nelle aree più interne consentendo ad operatori turistici e agenzie di viaggio di specializzarsi inserendo nei pacchetti anche prodotti desueti come i tour degli artigiani, le ricerche genealogiche e urbanistiche. Da questa premessa il Convegno organizzato da Fiavet Confcommercio, a Lamezia Terme, “il turismo che non si ferma: radici, identità e destagionalizzazione per un nuovo modello di sviluppo,, al quale hanno preso parte con il Presidente Fiavet Nazionale, Giuseppe Ciminnisi, il presidente Confcommercio Imprese per l’Italia, Carlo Sangalli e numerosi ospiti istituzionali.

I temi centrali del convegno sono stati  affrontati dal direttore creativo e travel Designer ItalyRooting consulting Letizia Sinisi che ha dichiarato: “Le radici sono una connotazione ulteriore di una professionalità specifica che ha diversi sviluppi possibili.” Stando agli ultimi dati di Banca d’Italia e dello studio di Confcommercio e SWG, il turismo delle radici restituisce una crescita del +59,4% di viaggiatori (9,9 mln), del +59% di spesa (6,7 mld di euro) e del + 29,7% dei pernottamenti (78,6 mln). 

Secondo la Federazione Italiana Emigrazione-Immigrazione, il numero dei discendenti di emigrati italiani nel mondo è stimato fra i 60 e gli 80 milioni. La presenza di italiani nel mondo è soprattutto meridionale (2,6 milioni, pari al 48,1 percento del totale). Questi emigrati italiani e loro discendenti rappresentano un enorme potenziale in termini di domanda turistica. “Spesso i punti di origine dell’emigrazione sono piccoli borghi, dove il turista delle radici si attende proposte diverse. L’offerta deve dunque dare degli indirizzi per questo tipo di turismo che possano poi trasformarsi in economia reale” ha spiegato Letizia Sinisi. Carlo Sangalli si è complimentato con il presidente di Fiavet Confcommercio per la sua recente elezione nel Consiglio Nazionale di Confcommercio e ha ricordato che i turisti italiani sono in flessione, e che la politica dei dazi, l’instabilità geopolitica saranno i problemi più decisivi del 2025. “Sono spunti importanti di riflessione del vostro comparto e momenti di confronto come questi sono indispensabili per gli operatori e il loro business, per affrontare insieme le sfide che ci aspettano, restando in movimento, perché il turismo italiano non si ferma se non vi fermate voi”.

Il ministro del turismo, Daniela Santanché nel suo intervento ha sottolineato l’importanza del ruolo che rivestono le agenzie di viaggio in uno scenario globale in continua evoluzione. Sul tema  della destagionalizzazione ha ribadito l’impegno del Governo: “Abbiamo investito 34 milioni di euro per promuovere e valorizzare i piccoli centri sotto i 5000 abitanti, 25 milioni per il turismo sostenibile, oltre 500 milioni per la montagna, più di 30 milioni per i cammini religiosi che sono un importante driver volto a razionalizzare i movimenti turistici nei periodi meno canonici”. Il Ministro ha rassicurato Fiavet Confcommercio rispetto all’impegno del Governo nel seguire la discussione in corso a Bruxelles sulla proposta per la modifica della Direttiva UE sui pacchetti turistici.

Il presidente Giuseppe Ciminnisi ha fatto sapere che “Le battaglie di Fiavet sono note a tutti: Stiamo affrontando nuovi percorsi sia a livello normativo, in particolare per la direttiva sui pacchetti dell’Unione Europea, sia con la filiera, in particolare con le compagnie aeree. Il ruolo delle agenzie di viaggio è decisivo per tutti: per i consumatori, per la filiera, per l’intero settore del turismo cui noi forniamo equilibri, protezione”. Il Presidente ha poi ricordato l’importanza della formazione: “Sono tre anni che anticipiamo contenuti sull’Intelligenza Artificiale, facciamo formazione aggiornandoci su ogni possibilità di applicazione di questo strumento in agenzia di viaggi”.

A intervenire sul tema “L’intelligenza artificiale come alleata del tuo business. Opportunità e strumenti operativi” è intervenuta la docente di comunicazione digitale  Claudiana Di Cesare spiegando come l’intelligenza artificiale possa semplificare e velocizzare moltissime attività quotidiane in agenzia di viaggi, “dalla scrittura di un testo promozionale all’organizzazione di una risposta efficace per un cliente indeciso, dalla comunicazione in una lingua straniera con un fornitore fino alla creazione di contenuti per i social o per una newsletter”.

Il sales director Sud Europa di Sojern, Daniele Manetti è intervenuto su: “Comunicazione e Promozione Digitale dei Territori: Tecnologie & Case Histories” affrontando le caratteristiche del digital advertising in comparazione con i più tradizionali canali offline. Sono seguiti poi i relatori partner: il responsabile Trade& Charter AV Trenitalia Antonello Varallo, il vice presidente Sales Italy ITA Airways, Tommaso Fumelli, il presidente del Consorzio Fogar Jacopo De Ria, il direttore commerciale di OTA Viaggi, Massimo Diana, la managing director Orizzonti Tour Operator, Francesca Parisi, il responsabile commerciale Orizzonti Tour Operator, Vittorio Stocco, la Global Partnerships Strategist GuardMe Europe, Nicoletta Pinto il direttore commerciale SACAL SpA – Sistema Aeroportuale Calabrese, Mauro Bolla.

Durante il convegno è stato premiato Battista Foderaro, già presidente Fiavet, per il suo impegno profuso negli anni per la Federazione.