Di Tiziana Conte

Un nuovo sito messicano è entrato a far parte della lista Unesco portandoli ora a ben 36

Obiettivo ambizioso quello del Messico che spinge sul turismo con l’intento di diventare la 5 destinazione più visitata al mondo  entro il 2030 totalizzando 48 milioni di visitatori. E le premesse ci sono tutte. Ne sono convinti l’ambasciatore Genaro Lozano e l’ambasciatrice presso il Consolato generale del Messico, Maria de los Angeles Ariola Aguirre, che con la conferenza stampa organizzata insieme alla CaMexItal, presso la sede dell’Ambasciata a Roma, hanno presentato le iniziative in corso e le future, per  potenziare i rapporti commerciali, turistici e promozionali fra Italia e Messico.

“Il nostro Paese nel 2024 si è classificato al 6 posto nella classifica del turismo mondiale con 45 milioni di visitatori – ha fatto sapere l’Ambasciatore Lozano – e il governo è impegnato a spingere sul turismo con investimenti infrastrutturali come quello della linea turistica ferroviaria nello Yucatan che, percorrendo 1500 chilometri, favorirà l’accessibilità a siti archeologici e centri di interesse turistico. Non solo, di recente il percorso messicano Wixárika, che attraversa siti sacri fino a Wirikuta (Tatehuarí Huajuyé), è entrato a far parte del Patrimonio dell’Umanità Unesco, portando a 36 il numero dei siti nella lista Unesco”.

Il corridoio di pellegrinaggio bioculturale si estende per 500 chilometri attraverso cinque stati e culmina a Wirikuta, nello stato di San Luis Potosí. Le prospettive di crescita dei flussi sono positive anche in vista della Coppa del Mondo FIFA 2026 che dall’11 giugno al 5 luglio coinvolgerà anche il Messico con gli stadi di Azteca a Città del Messico, Guadalajara e Monterrey. Per questo evento  l’Ambasciatore ha fatto sapere che si stimano 5,5 milioni di visitatori addizionali, un impatto economico di circa 3 miliardi di euro di cui 1 miliardo direttamente collegato ai servizi alberghieri e turistici e 24 mila nuovi posti di lavoro. Un’occasione importante per far conoscere anche Città del Messico che come sottolineato nel corso dell’incontro, ha una vasta offerta culturale e museale.

Per quanto concerne l’Italia proseguono gli incontri e le iniziative in collaborazione con la Camera di Commercio in Italia, CaMexItal, Ambasciata e Consolato generale del Messico. Prossimo appuntamento sarà a Rimini alla fiera TTG Travel Experience di Rimini dall’8 al 10 ottobre dove il Messico  sarà presente con un mega stand di ben 48 mq e saranno coinvolti Tour operator, gruppi alberghieri, le rappresentanza degli stati messicani di Jalisco e Città del Messico e le aziende Caribe Mexicano, Vive Mexico DMC, Aeromexico, Meca International e CaMexital.

Determinante in questi ultimi anni nello sviluppo del turismo e degli scambi commerciali tra Messico e Italia è stato il compito svolto dalla CaMexItal che, come hanno sottolineato la presidentessa Letizia Magaldi e il direttore esecutivo Andrea Catino, è frutto di un lavoro sinergico che con l’organizzazione del padiglione Messico alla fiera di Rimini realizza la parte finale del programma di promozione turistica in Italia per il 2025; programma previsto dal progetto della durata di quattro anni e che per il 2026 proseguirà con un nutrito calendario.

Massimo Aiello, delegato responsabile della  Commissione di Promozione Turistica del Messico, in Italia, ha sottolineato i positivi riscontri del lavoro promozionale svolto nel 2025 grazie anche alla CamexItal che si è saputa ritagliare un ruolo di primo piano tra gli stati messicani sempre più coinvolti con i tour operator nell’organizzazione di workshop e Fam trip. “Vogliamo formare gli agenti di viaggi a vendere il Messico oltre il mare – ha detto Aiello – Nonostante la destinazione si presti benissimo alla vacanza balneare per le sue splendide spiagge il Paese offre veramente tanto dal punto di vista culturale e archeologico e luoghi di grande interesse ancora poco conosciuti al turismo di massa”.

La promozione passa anche per la cultura e l’Ambasciatore Lozano ha annunciato l’apertura del Centro culturale messicano a Roma entro il prossimo anno.