Di Stefano Modena

 

Con l’arrivo della nuova stagione invernale, Alagna Valsesia torna a essere uno dei luoghi più interessanti delle Alpi italiane da osservare da vicino. Tra paesaggi incontaminati e una tradizione Walser che ancora permea il territorio, la riapertura del NH Collection Alagna Mirtillo Rosso, prevista per il 28 novembre, segna non solo un rinnovamento strutturale, ma anche l’ingresso del brand nel segmento dei family hotel. Una scelta che, se da un lato amplia l’offerta della catena, dall’altro rappresenta una grande sfida. Riuscirà un marchio noto per l’eleganza urbana a mantenere intatto lo spirito autentico della valle?

 

UN RESTYLING CHE DIALOGA CON IL TERRITORIO

Il nuovo look dell’hotel punta chiaramente a un obiettivo, far convivere design contemporaneo e identità alpina. Le aree bar e ristorante, ripensate con arredi selezionati, vogliono trasmettere calore e semplicità senza rinunciare a un’estetica curata. Anche le camere – completamente rinnovate – giocano su materiali naturali e palette che richiamano boschi, pietra e neve. È una scelta che appare sensata per un hotel situato nel cuore del Parco Naturale Alta Valsesia, un contesto che non perdona forzature stilistiche e pretende coerenza. Resta da vedere se l’esperienza reale per gli ospiti saprà mantenere questo equilibrio tra comfort moderno e autenticità montana.

 

CAMERE, SPA E SERVIZI: UN RIFUGIO “ALTO DI GAMMA” ANCHE PER FAMIGLIE

Le 56 camere, dalle Superior alle Suite, includono soluzioni pensate per nuclei familiari di varie dimensioni. Spicca la Executive Suite, dotata di SPA privata con vista sulle vette del Monte Rosa, un plus che, pur essendo destinato a pochi, arricchisce l’offerta complessiva. Il Wellness Center, con i suoi 700 m², rappresenta uno dei punti di forza distintivi dell’hotel. Da un lato, la zona Adults Only offre piscine interne ed esterne, idromassaggi, saune e sale trattamenti, dall’altro, la zona Family introduce giochi d’acqua e ambienti dedicati ai bambini. Una divisione che appare intelligente per evitare conflitti di esigenze tra ospiti in cerca di relax e famiglie numerose.

 

CUCINA LOCALE CON AMBIZIONI MODERNE

Il ristorante Biancospino, guidato dallo chef Omar Bonecchi, propone una cucina che unisce tradizione e creatività contemporanea. Qui l’uso degli ingredienti locali non sembra una scelta di facciata, ma un elemento integrato nella filosofia del luogo. Da valutare sul campo, invece, l’equilibrio fra alta qualità delle materie prime e necessità di mantenere un’offerta accessibile anche alle famiglie con bambini. L’attenzione ai più piccoli si riflette anche nei menù dedicati e nelle merende pomeridiane, un dettaglio semplice ma apprezzabile.

 

TRA FREERIDE, CULTURA WALSER E SENTIERI NELLA NEVE

Se c’è un elemento che distingue Alagna da molte mete alpine “instagrammabili”, è la sua autenticità. I 150 km di piste del comprensorio Monterosa Ski attraggono sciatori esperti e freerider, mentre i sentieri che collegano i borghi Walser del Seicento offrono un’esperienza culturale che va oltre la classica vacanza sulla neve. L’hotel propone attività ed escursioni curate, dalle gite ad alta quota verso Punta Indren alle passeggiate nei villaggi di Mollia, Rassa e Varallo. È un valore aggiunto, purché il programma mantenga un approccio non troppo “turistico”, rispettando il ritmo lento della valle.

 

UN FAMILY HOTEL CHE NON DIMENTICA GLI ADULTI

Il Baby Club, il Mini Club e il servizio Baby Care coprono tutte le fasce d’età, un impegno non scontato che può davvero fare la differenza per chi viaggia con bambini. Le lezioni di sci in collaborazione con la scuola locale completano un’offerta che mira a rendere la permanenza delle famiglie semplice e sicura. L’unico rischio? Che la forte vocazione “family” possa far storcere il naso a chi cerca un rifugio silenzioso e contemplativo. In questo senso, la separazione tra aree benessere e spazi gioco sarà determinante.

 

PERCHÉ VALE LA PENA ANDARCI

L’NH Collection Alagna Mirtillo Rosso rappresenta un incontro interessante tra lusso soft, atmosfera alpina e accoglienza familiare. La sua nuova veste sembra promettere un’esperienza immersiva e rispettosa del territorio, anche se l’equilibrio tra eleganza del brand e autenticità locale andrà verificato sul campo. Per gli amanti della montagna, dello sci o semplicemente del silenzio dei boschi innevati, questa struttura potrebbe essere un punto di partenza privilegiato per scoprire una delle valli più affascinanti e meno inflazionate delle Alpi italiane.