QuirinoDopo lo spettacolo pomeridiano del mercoledì Maurizio Giammusso, critico teatrale, condurrà una serie di incontri fra il pubblico e gli interpreti principali de La grande Stagione. Di volta in volta, con la complicità  di una  personalità del mondo della cultura, della letteratura, dello spettacolo e del giornalismo, guiderà alla scoperta della personalità dei protagonisti della  scena, consentendo così anche una più approfondita comprensione dello spettacolo.

Calendario degli incontri:

mercoledì 18 novembre 2009                Geppy Gleijeses e Marianella Bargilli

mercoledì 9 dicembre 2009                  Gabriele Lavia  

giovedì 17 dicembre 2009                    Carlo Giuffré e Angela Pagano

mercoledì 20 gennaio 2010                  Giulio Bosetti   

mercoledì 3 febbraio 2010                    Alessandro Preziosi e la compagnia  

mercoledì 10 marzo 2010                     Nancy Brilli

mercoledì 14 aprile 2010                     Luigi De Filippo 

mercoledì 19 maggio 2010                   Ugo Pagliai, Paola Gassman e Philippe Leroy

Intanto prosegue fino al 29 novembre la nota opera teatrale

IL GIUOCO DELLE PARTI, di Luigi Pirandello

 

con Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante, Franco Ravera, Ferruccio Ferrante, Giorgia Morese, Francesco Pupa, Francesco Sgrò. scene Graziano Gregori; musiche Matteo D’Amico, Guido Ruggeri; luci Luigi Ascione; costumi Carla Teti; progetto e drammaturgia Egisto Marcucci; regia Elisabetta Courir

 

Un marito, una moglie, un amante: il più classico dei triangoli viene utilizzato, in questo testo che Pirandello scrisse nel 1918 per Ruggero Ruggeri, per scardinare tutte le istanze del teatro borghese e naturalista. Leone Gala ha deciso di vivere la sua vita affrancandosi dalle passioni, compresa quella per sua moglie Silia, alla quale permette di avere un amante, Guido Venanzi, che vive, accettato, con la coppia.

Le apparenze e il gioco delle convenzioni vengono  mantenuti in ogni occasione: la presenza-assenza di Leone infastidisce, però, Silia che, a fronte di un’offesa arrecatale involontariamente da un gentiluomo, costringe il consorte a battersi in duello. Quest’ultimo accetta ma, al momento dello scontro, rifiuta di combattere cedendo il posto all’amante che lo ha accompagnato come padrino. Guido morirà nello scontro, nel suo primo gesto autentico, fuori dal gioco delle parti.

Questa edizione de Il giuoco delle parti, curata da Egisto Marcucci ed Elisabetta Courir, è costruita come un gioco di coppia terribile: Leone, interpretato da Geppy Gleijeses, e Silia, impersonata da Marianella Bargilli, si dilaniano come due belve svelando il paradosso e l’assurdità che corre sotto le situazioni di apparente ordine sociale. Il risultato di questo meccanismo di disvelamento scopre un mondo senza uscita, senza liberazione, in bilico tra scetticismo e disperazione, ironia  e risvolti sinistri.