Durante il Forum Panrotas sulle tendenze del turismo a São Paulo, la Presidente di Embratur parla dell’immagine del Paese all’estero. La posizione di spicco che il Brasile ha assunto negli ultimi anni sulla scena mondiale è una delle chiavi per il successo della promozione del Paese. “Siamo visti oggi come un Paese moderno, attivo nel dibattito sull’energia pulita e rinnovabile e che non si tira indietro davanti alle grandi questioni mondiali”, ha dichiarato Jeanine Pires, Presidente di Embratur, in occasione del Forum Panrotas sulle tendenze del turismo, che si è svolto nella città di San Paolo. “Il mondo ci guarda con occhi diversi oggi – aggiunge Pires – e questo influisce positivamente sull’attrattività del Paese anche come destinazione turistica”. Jeanine Pires ha commentato inoltre i dati presentati dal World Travel & Tourism Council (WTTC), l’organizzazione che riunisce le maggiori imprese del settore turistico. Lo studio annuale “Viaggi e turismo: impatto economico” evidenzia che il Brasile occupa la 13° posizione nella classifica mondiale, che analizza i vari Paesi tenendo in considerazione diversi indicatori, tra cui l’incidenza del turismo sul PIL, la creazione di posti di lavoro, le entrate generate dal turismo internazionale e gli investimenti sia pubblici che privati.
Il Brasile è anche tra i primi 10 Paesi al mondo per volume di PIL del turismo in termini assoluti (10º posto), per la creazione di posti di lavoro (diretti e indiretti) nel settore (7º posto), per la generazione di impieghi diretti nel settore (5º posto), per la rapidità di crescita degli investimenti nel settore (5º posto).
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Sempre in occasione del Forum Panrotas, Paul Wilke, Senior Business Leader Global Corporate Relations di Visa, ha presentato uno studio che raccoglie i dati sulla spesa dei turisti stranieri in Brasile. I titolari di carte Visa International contribuiscono per circa 5 milioni di dollari all’industria turistica brasiliana. La spesa degli stranieri in Brasile ha registrato un lieve calo da 1,9 miliardi di dollari nel 2008 a 1,85 miliardi dollari nel 2009. I turisti provenienti dagli Stati Uniti sono responsabili del 25% della spesa totale (pari a circa 450 milioni dollari), seguiti da Francia, Portogallo, Italia, Regno Unito, Spagna, Germania, Argentina e Svizzera.
Per informazioni sul turismo in Brasile: Braziltour.com