Nonostante una situazione economica difficile, il Gruppo Lufthansa ha incrementato nei primi nove mesi dell’anno la sua offerta e le vendite. Complessivamente il Gruppo ha raggiunto un utile operativo di 984 milioni di euro, registrando rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso un calo di 101 milioni di euro.
Gli utili del Gruppo ammontano a 551 milioni di euro contro ai 1,6 miliardi di euro nello stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia questo dato era comprensivo dei ricavi derivanti dalla vendita delle quote in Thomas Cook AG, pari a 503 milioni di euro, e di un ricavo di 82 milioni di euro dovuto al riacquisto di azioni proprie attraverso la WAM Acquisition S.A. “Tenendo conto delle difficoltà considerevoli dovute alla crisi persistente dei mercati finanziari e alla situazione economica complessiva, trattasi di un risultato di tutto rispetto. In periodi di crisi il nostro Gruppo si concentra sulla salvaguardia dei risultati. Siamo flessibili, capaci di adattarci e operiamo in modo efficiente rispondendo alle esigenze del mercato. Lavoriamo inoltre alla nostra produttività, alle misure per la riduzione del consumo di carburante e dei costi esterni. Tutte queste attività e l’eccellente lavoro di Team di tutti i dipendenti contribuiscono alla stabilità e consentono di poter operare verso nuovi mercati” – dichiara Wolfgang Mayrhuber, Presidente e CEO di Lufthansa in occasione della presentazione delle cifre trimestrali.
Mentre il rallentamento economico mondiale si è manifestato soprattutto nel settore del trasporto passeggeri e del catering, le altre divisioni del Gruppo quali logistica, MRO, l’IT Services hanno visto uno sviluppo positivo del risultato operativo.
Nella divisione del trasporto passeggeri i costi per il carburante cresciuti in maniera eccessiva, la mancanza di profitti dovuti agli scioperi ed una flessione della domanda dovuta alla situazione congiunturale economica sono state concause nella riduzione dei risultati. Gli interessanti prodotti Premium, l’espansione mirata del network e l’integrazione di successo di SWISS hanno comunque consentito di registrare una crescita del volume d’affari rispetto lo stesso periodo del 2007. “Continueremo a impegnarci per migliorare la nostra offerta grazie all’espansione del nostro sistema di compagnie aeree e alle forti alleanze. Le crisi sono spesso il punto di partenza per modifiche strutturali. Vogliamo sfruttare le possibilità che ne deriveranno per rafforzare il nostro posizionamento a lungo termine, preservando la nostra base finanziaria”, ha sottolineato Mayrhuber. Un sistema modulare di compagnie aeree ampiamente indipendenti con la loro capacità specifica di penetrare il mercato è il programma futuro per poter collegare la maggior parte dei mercati europei nel migliore dei modi – continua Mayrhuber.
La divisione della Logistica ha raggiunto nei primi nove mesi dell’anno un incremento notevole del fatturato ed un risultato operativo migliore. Le misure rivolte alla riduzione dei costi e all’incremento dell’efficienza hanno contribuito a migliorare il risultato operativo della divisione MRO. Anche la divisione IT Services si e’ avvalsa di una gestione mirata dei costi migliorando notevolmente il risultato operativo. A causa del cambio negativo, dell’aumento dei costi di materiale e degli effetti temporanei, la divisione del Catering non ha raggiunto lo stesso risultato operativo dello stesso periodo dell’anno precedente.
Mayrhuber ha sottolineato che Lufthansa è pronta ad affrontare il futuro: “Lufthansa è sinonimo di affidabilità ed opera con lungimiranza, soprattutto in una situazione economica difficile. Ci concentriamo nel mantenimento di un bilancio solido, conserviamo la nostra flessibilità finanziaria ed operativa, offriamo ciò che possiamo vendere ed investiamo miratamene in modo ponderato. Siamo in grado di fare quello che a molti competitor resta precluso: superare le crisi con profitto, restare allo stesso tempo forti e saper mantenere l’interesse degli azionisti, dei clienti e dei dipendenti per la nostra azienda.” Continueremo a dare importanza ai provvedimenti già intrapresi per la stabilizzazione dei risultati ed alla rigorosa gestione dei costi – ha sottolineato il presidente del Gruppo Lufthansa. Complessivamente il Consiglio di Amministrazione prevede per tutto l’anno 2008 un fatturato superiore all’anno precedente. Sulla base delle informazioni attuali in possesso, il Gruppo raggiungerà un risultato operativo di circa 1,1 miliardi di euro. Tuttavia questa previsione dipende dalle opportunità e dai rischi determinati dalle forti oscillazioni dei fattori che influenzano la situazione economica generale.
I primi nove mesi del 2008 in cifre
Il fatturato del Gruppo Lufthansa per i primi nove mesi dell’anno 2008 è stato di 18,6 miliardi di euro, il 13,6 % in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. I ricavi derivanti da traffico sono cresciuti del 17,9 % passando a 15 miliardi di euro. Decisivi in tal senso, oltre al pieno consolidamento di SWISS, è stati la crescita del numero dei passeggeri con uno yield medio stabile nella divisione del trasporto passeggeri. Complessivamente i ricavi del Gruppo sono passati a 19,8 miliardi di euro, con un incremento del 13,4 %.
Gli oneri aziendali sono cresciuti durante i primi nove mesi dell’anno passando a 18,9 miliardi di euro, sostanzialmente a causa dei costi del carburante di 4,1 miliardi di euro, un incremento del 48,9%, dovuto ai fattori quantità e prezzo ma anche ai cambiamenti voluti per ottenere un consolidamento.
Il risultato operativo del Gruppo per i primi nove mesi dell’anno è stato di 984 milioni di euro, 101 milioni di euro in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La flessione è da ricondurre soprattutto alla divisione trasporto passeggeri. Il risultato del Gruppo è di 551 milioni di euro. Nello stesso periodo dell’anno scorso tale risultato era stato di 1,6 miliardi di euro. Tuttavia questa voce comprendeva i ricavi derivanti della vendita delle quote in Thomas Cook pari a 503 milioni di euro ed il riacquisto delle azioni attraverso la WAM Acquisition S.A. pari ad 82 milioni di euro.
Nel periodo considerato, Lufthansa ha investito 1,7 miliardi di euro. 1,1 miliardi di euro sono stati impiegati nell’ampliamento e nella modernizzazione della flotta e 214 milioni di euro per l’acquisto di una quota di minoranza della JetBlue Airways Corporation lo scorso 22 gennaio 2008. Il cashflow operativo è stato di 2,1 miliardi di euro. Il Gruppo ha presentato per la fine del terzo trimestre una liquidità netto di 357 milioni di euro.