Ora si tuteli il patrimonio: Ostia Antica preda dei vandali. La Fiavet Lazio esprime vivo apprezzamento per l’attività repressiva svolta da parte del GIT della Polizia Municipale di Roma, nei pressi dell’area del Colosseo, contro le guide turistiche abusive. “E’ di fondamentale importanza dare un forte segnale contro la criminalità organizzata. – dichiara Andrea Costanzo, Presidente della Fiavet Lazio (Associazione che racchiude circa 400 agenzie di viaggi) – Solo una forte opera di repressione e continui controlli possono debellare questo fenomeno di diffusa illegalità che compromette ogni giorno l’immagine di Roma e destabilizza il mercato turistico della Capitale. Ora si passi improrogabilmente ad intraprendere quelle opere urgenti di restauro e tutela del nostro patrimonio”.
“Le attività turistiche nella Capitale per almeno il 40 % sfuggono alla legalità: – aggiunge Francesca Duimich, Presidente Federagit Confesercenti Guide Turistiche Roma – operatori improvvisati sprovvisti di professionalità operano senza autorizzazioni di legge e senza rispettare gli adempimenti fiscali e previdenziali. Questa situazione non tutela il turista e pone problemi di occupazione agli operatori in regola, guide turistiche ed agenzie certificate.
La Squadra “Vetture” della Polizia Municipale che effettua da decenni i controlli sulle professioni turistiche sta facendo un ottimo lavoro. Rispetto tuttavia alle dimensioni fuori controllo che ha assunto il turismo illegale a Roma negli ultimi anni, la Squadra “Vetture” lamenta carenza di uomini. Se si vuole “un’accoglienza turistica di qualità”, è indispensabile che il Comune investa energie nel potenziare la Squadra della Polizia Municipale che effettua i controlli sulle professioni turistiche.
Si vuole istituire un secondo polo turistico, ma nel frattempo occorrono maggiori investimenti per contrastare il degrado dei monumenti esistenti. – continua Francesca Duimich – Per esempio, la Soprintendenza di Ostia è stata commissariata due anni fa, ma i mosaici sono nello stesso stato di abbandono : quelli delle Terme del Foro sono divelti e diventano facili souvenir da portare via; quelli del Foro delle Corporazioni sono coperti da uno strato di sporcizia che impedisce di vederli. I turisti stranieri si stupiscono che i nostri siti siano tenuti in maniera così negletta.”