Portorose, la località balneare più importante della Slovenia, ha presentato nel corso di una conferenza stampa a Milano il proprio impegno verso la sostenibilità, attuato tramite la scelta di promuoversi in Italia con una campagna a basso impatto ambientale. Tra gli strumenti scelti da Portorose per la propria promozione, anche le auto del futuro, veicoli ad emissioni zero di Ducati Energia, a cui è affidato il compito di diffondere la comunicazione del comprensorio turistico durante la campagna che coinvolge la città di Verona fino a metà luglio.

Molto conosciuto in Italia per la vita mondana, i casinò e l’affascinante borgo medievale di Pirano, il territorio racchiude in realtà tesori della natura poco noti al grande pubblico. L’entroterra, le saline, il mare incontaminato (premiato con la Bandiera Blu) e l’enogastronomia sono lo specchio autentico dell’Istria slovena: l’altra faccia di Portorose sta destando l’attenzione dei viaggiatori, soprattutto italiani, che sono alla ricerca di mete in grado di coniugare l’interesse turistico con la riscoperta dei tesori vicini ai nostri confini e quindi facilmente raggiungibili.

«Crediamo fortemente che lo sviluppo di un turismo eco-sostenibile possa costituire un vantaggio strategico per il Paese – afferma il direttore dell’Ufficio del Turismo Sloveno, Gorazd Skrt -; come confermano recenti sondaggi, la natura incontaminata è tra le prime motivazioni di scelta di una meta per le vacanze. Quindi riteniamo sia fondamentale impegnarsi – continua – per preservare il nostro ricco patrimonio naturale. Come Ente del Turismo abbiamo anche scelto un logo dove il verde è il colore predominante, proprio ad indicare questa vocazione all’eco-turismo.»

Fra i gioielli che il territorio di Portorose e Pirano può vantare c’è la natura dell’entroterra. La porzione di Istria in cui si trovano le due cittadine è caratterizzata da una vegetazione mediterranea molto ricca, con percorsi e sentieri che snodano in tutto il territorio, anche a picco sul mare: questo rende la penisola molto gettonata dagli amanti del trekking, della mountain bike ed in generale del turismo sportivo.

Altra perla naturalistica solo le saline: da 700 anni sono fonte di sale, fango ed Acqua Madre (acqua ad alta concentrazione di bromo, iodio, magnesio e zolfo), oltre ad essere una riserva naturale che ospita oltre 270 specie di uccelli.

La filosofia dell’ospitalità di Portorose e Pirano è quella di generare un’offerta turistica che punti verso l’obiettivo “chilometri zero”. In quest’ottica gli operatori si impegnano per offrire il più possibile soluzioni che traggano origine dal territorio, prima fra tutte la gastronomia, che  utilizza i prodotti tipici quali sale, olio d’oliva, pesce, erbe, vino provenienti da produttori locali.

Anche nel wellness possiamo ritrovare la stessa tendenza: pur offrendo trattamenti anche di ispirazione orientale, Portorose continua a sfruttare la propria tradizione termale ed impiega il fango, l’Acqua Madre ed il sale delle proprie saline per programmi talassoterapici di riconosciuta efficacia.

«La genuinità è parte della ricetta turistica di Portorose e Pirano, che chiunque abbia visitato il territorio può testimoniare di aver vissuto. – dichiara Jadran Furlanic, direttore dell’Ente per il Turismo di Portorose – Per questo siamo rinomati anche nel settore MICE come destinazione in grado di coniugare lavoro e relax e possiamo contare su un alto tasso di fidelizzazione dei nostri visitatori, anche per short break.»

La campagna 2010 di Portorose e Pirano, curata dal Gruppo Rem di Udine, rientra in un progetto di comunicazione integrata che comprende, oltre all’advertising classico e all’outdoor, anche importanti azioni di marketing non convenzionale, media relations e digital pr. Partita a metà giugno, durerà circa un mese, periodo durante il quale sarà coinvolta la città di Verona. Nella strategia comunicativa per promuovere la vocazione alla sostenibilità di Pirano e Portorose rientrano anche due auto ibride (FreeDUCk di Ducati Energia), non inquinanti, a testimoniare lo spirito green della celebre località turistica slovena.